Yarn bombing: differenze tra le versioni
m rimosso template cancellazione |
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 35: | Riga 35: | ||
== Altri progetti == |
== Altri progetti == |
||
{{interprogetto |
{{interprogetto}} |
||
{{portale|arte|moda}} |
{{portale|arte|moda}} |
Versione delle 06:24, 5 mag 2018
Lo Yarn bombing, o graffiti knitting (alla lettera in italiano graffiti a maglia), è un particolare tipo di graffitismo o di arte di strada costituito da esposizioni colorate di opere formate da stoffe o tessuti lavorati a maglia o a uncinetto, che solitamente sono posti ad avvolgere oggetti presenti in luoghi pubblici, invece che dipinti o disegni realizzati con vernici.
Storia
Si ritiene che questa espressione artistica si sia originata negli Stati Uniti in Texas, da dove si è poi diffusa in tutto il mondo, dalla creatività di alcune magliare, che trovavano così una modalità di utilizzo per i loro lavori non terminati o abbandonati.[1][2]
Nel 2012, questa forma d'arte si è espressa anche Italia a Pistoia, in Toscana [3]. Nel 2013, tutto il Porto antico di Genova è stato "bombardato" di installazioni in lana e cotone, realizzate da oltre 1000 persone di tutte le età e provenienza per il Progetto Intrecci urbani.[4] Nel 2014 il progetto Intrecci Urbani a Genova ha coinvolto tutto il territorio cittadino includendo nove giardini e ville di Genova con la partecipazione di oltre 1300 persone.[5]. Dal giorno 8 marzo al giorno 23 marzo 2014 il ponte Garibaldi a Cesenatico è stato ricoperto di lana.
Nel giugno 2015, l'espressione « yarn-bombing » è stata inclusa nello Oxford Dictionary[6] con questa definizione: « the action or practice of covering or decorating public objects or monuments with colourful knitted or crocheted items and motifs, as a form of street art. ; an instance of this. Also : street art consisting of objects civered or decorated this way. »
Note
- ^ Anonymous, Knitters turn to graffiti artists with 'yarnbombing', London, The Telegraph, 21 gennaio 2009. URL consultato il 25 maggio 2009.
- ^ Sebastian Smee, Dave Cole takes knitting to new heights - The Boston Globe, Boston.com, 25 dicembre 2009. URL consultato il 1º settembre 2010.
- ^ Foto Lo "yarn bombing" a Pistoia - 1 di 12 - Firenze - Repubblica.it
- ^ Progetto Intrecci Urbani
- ^ Visitgenoa.it | Portale ufficiale della città di Genova
- ^ Recent updates to the OED - Oxford English Dictionary, su public.oed.com. URL consultato il 26 luglio 2015.
Bibliografia
- (EN) , Mandy Moore et Leanne Pain, Yarn Bombing, the Art of Crochet and Knit Graffiti, Arsenal Pulp Press, 2009
- (DE) , Mandy Moore, Leanne Prain: Strick Graffiti. Kuscheliges für Mauern, Ampeln und Bäume. Strick Art stricken und häkeln. Knaur, München 2011, ISBN 978-3-426-64709-7.
- (DE) , Deadly Knitshade, Astrid Finke (Übers.): Knit the City – Maschenhaft Seltsames. Hoffmann und Campe, Hamburg 2011, ISBN 978-3-455-38105-4.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Yarn bombing