Medicina allopatica: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Modifica non obiettiva. La fonte lo utilizza in senso dispregiativo, quindi TALVOLTA viene utilizzato così. Che "in generale i sostenitori delle medicine alternative lo utilizzano in senso dispreggiativo" semplicemente non è vero. Talvolta, ovvero da taluni viene utilizzato così. Ma talvolta.
Etichetta: Annulla
m Annullate le modifiche di Pahadimas (discussione), riportata alla versione precedente di Marcoscapin1994
Etichetta: Rollback
Riga 6: Riga 6:
'''Medicina allopatica''' o '''allopatia''' (dal greco ''ἄλλος'', diverso, e ''πάθος'', sofferenza) è un termine originariamente coniato da [[Samuel Hahnemann]] nel [[XIX secolo]]. Con esso il fondatore dell'[[omeopatia]] intendeva evidenziare, da parte della medicina convenzionale del tempo, l'utilizzo di principi farmacologici o azioni curative contrari a quelli che hanno provocato la malattia e volti a contrastarne i sintomi (secondo l'aforisma [[Galeno|galeniano]] ''[[contraria contrariis curantur]])'', anziché l'impiego di minime quantità di principi che, essendo sostanze provocanti effetti simili a quelli della malattia, attiverebbero una reazione guaritrice da parte dell'organismo, secondo i dettami filosofici dell'omeopatia (''[[similia similibus curantur]]''<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/allopatia/|titolo=Allopatia|editore=Treccani |accesso=3 dicembre 2011}}</ref>).
'''Medicina allopatica''' o '''allopatia''' (dal greco ''ἄλλος'', diverso, e ''πάθος'', sofferenza) è un termine originariamente coniato da [[Samuel Hahnemann]] nel [[XIX secolo]]. Con esso il fondatore dell'[[omeopatia]] intendeva evidenziare, da parte della medicina convenzionale del tempo, l'utilizzo di principi farmacologici o azioni curative contrari a quelli che hanno provocato la malattia e volti a contrastarne i sintomi (secondo l'aforisma [[Galeno|galeniano]] ''[[contraria contrariis curantur]])'', anziché l'impiego di minime quantità di principi che, essendo sostanze provocanti effetti simili a quelli della malattia, attiverebbero una reazione guaritrice da parte dell'organismo, secondo i dettami filosofici dell'omeopatia (''[[similia similibus curantur]]''<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/allopatia/|titolo=Allopatia|editore=Treccani |accesso=3 dicembre 2011}}</ref>).


Il termine viene ancora oggi usato da alcuni sostenitori dell'omeopatia, e più in generale dai sostenitori delle [[medicina alternativa|medicine alternative]], per indicare talvolta in senso dispregiativo la medicina moderna a base scientifica,<ref name=Whorton2004>{{cita libro |titolo=Nature Cures: The History of Alternative Medicine in America|autore=J.C.Whorton |editore=Oxford University Press |anno=2004 |isbn=0-19-517162-4 |pagine=18-52 |url=http://books.google.com/?id=RU0DndWVSPoC&pg=PA18}}</ref> nonostante il termine nell'originaria accezione non sia più applicabile, per via dell'enorme progresso nei metodi e criteri medico-scientifici avutosi nel frattempo, ed il fatto che molte terapie moderne non siano riconducibili a tale principio filosofico.<ref name=Jarvis>{{cita web |autore=W.T.Jarvis |url=http://www.ncahf.org/articles/a-b/allopathy.html |titolo=Misuse of the Term "Allopathy" |data=1º dicembre 2011 |accesso=3 dicembre 2011}}</ref><ref>{{cita libro |autore=Paolo Bellavite |titolo=Biodinamica. Basi fisiopatologiche e tracce di metodo per una medicina integrata |editore=Tecniche Nuove |anno=1998 |url=http://books.google.it/books?id=MBRkzwHQA5MC&pg=PA247 |pagine=247 |isbn=978-88-481-0575-0}}</ref> Infatti nell'ambito della medicina basata sul metodo scientifico non è rilevante che la cura sia definibile in senso filosofico "simile" od "opposta" al male, ma solo che funzioni in modo efficace, sicuro, riproducibile e documentato.
Il termine viene ancora oggi usato da alcuni sostenitori dell'omeopatia, e più in generale dai sostenitori delle [[medicina alternativa|medicine alternative]], per indicare in senso dispregiativo la medicina moderna a base scientifica,<ref name=Whorton2004>{{cita libro |titolo=Nature Cures: The History of Alternative Medicine in America|autore=J.C.Whorton |editore=Oxford University Press |anno=2004 |isbn=0-19-517162-4 |pagine=18-52 |url=http://books.google.com/?id=RU0DndWVSPoC&pg=PA18}}</ref> nonostante il termine nell'originaria accezione non sia più applicabile, per via dell'enorme progresso nei metodi e criteri medico-scientifici avutosi nel frattempo, ed il fatto che molte terapie moderne non siano riconducibili a tale principio filosofico.<ref name=Jarvis>{{cita web |autore=W.T.Jarvis |url=http://www.ncahf.org/articles/a-b/allopathy.html |titolo=Misuse of the Term "Allopathy" |data=1º dicembre 2011 |accesso=3 dicembre 2011}}</ref><ref>{{cita libro |autore=Paolo Bellavite |titolo=Biodinamica. Basi fisiopatologiche e tracce di metodo per una medicina integrata |editore=Tecniche Nuove |anno=1998 |url=http://books.google.it/books?id=MBRkzwHQA5MC&pg=PA247 |pagine=247 |isbn=978-88-481-0575-0}}</ref> Infatti nell'ambito della medicina basata sul metodo scientifico non è rilevante che la cura sia definibile in senso filosofico "simile" od "opposta" al male, ma solo che funzioni in modo efficace, sicuro, riproducibile e documentato.


A volte i termini "allopatico" o "allopatia" sono utilizzati in leggi o norme che inquadrano medicine alternative, al fine di poter distinguere nominalmente e ontologicamente i diversi ambiti. Ad esempio: il decreto Legislativo 185/1995 che tratta i medicinali omeopatici fa questo impiego<ref>http://www.wipo.int/wipolex/en/text.jsp?file_id=234757#LinkTarget_149</ref>.
A volte i termini "allopatico" o "allopatia" sono utilizzati in leggi o norme che inquadrano medicine alternative, al fine di poter distinguere nominalmente e ontologicamente i diversi ambiti. Ad esempio: il decreto Legislativo 185/1995 che tratta i medicinali omeopatici fa questo impiego<ref>http://www.wipo.int/wipolex/en/text.jsp?file_id=234757#LinkTarget_149</ref>.

Versione delle 11:57, 16 mar 2018

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Un manifesto propagandistico dove si mette a confronto l'omeopatia con l'allopatica.

Medicina allopatica o allopatia (dal greco ἄλλος, diverso, e πάθος, sofferenza) è un termine originariamente coniato da Samuel Hahnemann nel XIX secolo. Con esso il fondatore dell'omeopatia intendeva evidenziare, da parte della medicina convenzionale del tempo, l'utilizzo di principi farmacologici o azioni curative contrari a quelli che hanno provocato la malattia e volti a contrastarne i sintomi (secondo l'aforisma galeniano contraria contrariis curantur), anziché l'impiego di minime quantità di principi che, essendo sostanze provocanti effetti simili a quelli della malattia, attiverebbero una reazione guaritrice da parte dell'organismo, secondo i dettami filosofici dell'omeopatia (similia similibus curantur[1]).

Il termine viene ancora oggi usato da alcuni sostenitori dell'omeopatia, e più in generale dai sostenitori delle medicine alternative, per indicare in senso dispregiativo la medicina moderna a base scientifica,[2] nonostante il termine nell'originaria accezione non sia più applicabile, per via dell'enorme progresso nei metodi e criteri medico-scientifici avutosi nel frattempo, ed il fatto che molte terapie moderne non siano riconducibili a tale principio filosofico.[3][4] Infatti nell'ambito della medicina basata sul metodo scientifico non è rilevante che la cura sia definibile in senso filosofico "simile" od "opposta" al male, ma solo che funzioni in modo efficace, sicuro, riproducibile e documentato.

A volte i termini "allopatico" o "allopatia" sono utilizzati in leggi o norme che inquadrano medicine alternative, al fine di poter distinguere nominalmente e ontologicamente i diversi ambiti. Ad esempio: il decreto Legislativo 185/1995 che tratta i medicinali omeopatici fa questo impiego[5].

Note

  1. ^ Allopatia, su treccani.it, Treccani. URL consultato il 3 dicembre 2011.
  2. ^ J.C.Whorton, Nature Cures: The History of Alternative Medicine in America, Oxford University Press, 2004, pp. 18-52, ISBN 0-19-517162-4.
  3. ^ W.T.Jarvis, Misuse of the Term "Allopathy", su ncahf.org, 1º dicembre 2011. URL consultato il 3 dicembre 2011.
  4. ^ Paolo Bellavite, Biodinamica. Basi fisiopatologiche e tracce di metodo per una medicina integrata, Tecniche Nuove, 1998, p. 247, ISBN 978-88-481-0575-0.
  5. ^ http://www.wipo.int/wipolex/en/text.jsp?file_id=234757#LinkTarget_149

Voci correlate

  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina