Aleatico di Puglia dolce naturale: differenze tra le versioni
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Versione delle 23:56, 20 giu 2015
Aleatico di Puglia | |
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Dettagli | |
Stato | Italia |
Resa (uva/ettaro) | 80 q |
Resa massima dell'uva | 65,0% |
Titolo alcolometrico naturale dell'uva | 14,0% |
Titolo alcolometrico minimo del vino | 15,0% |
Estratto secco netto minimo | 22,0‰ |
Riconoscimento | |
Tipo | DOC |
Istituito con decreto del | 29/05/1973 |
Gazzetta Ufficiale del | 20/08/1973, n 214 |
Vitigni con cui è consentito produrlo | |
| |
[senza fonte] |
L'Aleatico di Puglia dolce naturale è un vino DOC la cui produzione è consentita nelle province di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto.
Caratteristiche organolettiche
- colore: rosso granato più o meno intenso, con riflessi violacei, tendente all'arancione con l'invecchiamento.
- odore: aroma delicato caratteristico che si fonde con il profumo che acquista il vino con l'invecchiamento.
- sapore: pieno, moderatamente dolce, vellutato.
Cenni storici
Abbinamenti consigliati
Dolci a pasta secca
Produzione
Provincia, stagione, volume in ettolitri
- Bari (1990/91) 57,07
- Bari (1991/92) 57,0
- Brindisi (1991/92) 43,29