Phanes: differenze tra le versioni

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[[File:Phanes.jpg|thumb|200px|Rappresentazione di Phanes del XVI secolo di [[Francesco de' Rossi]].]]
Nella [[mitologia greca]] '''Phanes''' o '''Fanes''', (in [[lingua greca|greco antico]] Φανης ''Phanês'', "luce"), chiamato anche '''Ericapeo''' e '''Protogonos''', era una divinità primigenia della procreazione e dell'origine della vita [[cosmogonia]] [[Orfismo|orfica]].


Emerso agli albori dell'universo dall'uovo cosmico deposto dal [[Chronos (Orfismo)|Chronos]] (il Tempo) e [[Ananke (mitologia)|Ananke]] (la Necessità). Quale principio primo del creato ed unico, era ermafrodito e da esso si generò tutto, o si rigenerò tutto<ref name=Calasso>{{cita libro |autore=Roberto Calasso |titolo=Le nozze di Cadmo e Armonia |url=http://books.google.com/books?id=Uz7qqakFPOIC&pg=PA225 |data=maggio 1991 |pp=225-230 | editore=Adelphi|isbn=978-88-459-1298-2}}</ref>.
Nella [[mitologia greca]] '''Phanes''' o '''Fanes''', (in [[lingua greca|greco antico]] Φανης ''Phanês'', "luce"), chiamato anche '''Ericapeo''' e '''Protogonos''', è il dio nato dall'uovo cosmico della [[cosmogonia]] [[Orfismo|orfica]].


Phanes fu il primo re dell'universo, finché, disinteressato al dominio, passò lo scettro a sua figlia [[Notte (mitologia)|Nyx]] (la Notte), che a sua volta lo cedette a [[Urano (mitologia)|Urano]]<ref name=Calasso />.
Veniva considerato una divinità primigenia della procreazione e dell'origine della vita e descritto come un [[ermafrodita]] con ali d'oro, e perciò equiparato ad [[Eros (mitologia)|Eros]].


Un mito ricorrente è che Zeus dovette inghiottire Phanes per acquisirne il suo potere cosmico e diventare definitivamente il nuovo re dell'universo, pertanto è talvolta associato a [[Meti (Oceanine)|Metis]]<ref>{{cita web |titolo=Phanes |url=http://www.theoi.com/Protogenos/Phanes.html |editore= The Theoi Project |lingua=en |accesso 16 novembre 2014}}</ref>.
Phanes fu il primo re dell'universo, finché, disinteressato al dominio, passò lo scettro a sua figlia [[Notte (mitologia)|Nyx]] (la Notte), che a sua volta lo cedette a [[Urano]]<ref >{{cita libro |autore=Roberto Calasso |titolo=Le nozze di Cadmo e Armonia |url=http://books.google.com/books?id=Uz7qqakFPOIC |data=maggio 1991 |pp=225-230 | editore=Adelphi|isbn=978-88-459-1298-2}}</ref>.


Quale potenza creatrice e dio primigenio, dalle ali d'oro, veniva anche equiparato ad [[Eros (mitologia)|Eros]].
Un mito ricorrente è che Zeus dovette inghiottire Phanes per acquisirne il suo potere cosmico e diventare definitivamente il nuovo re dell'universo, pertanto è talvolta associato a [[Metis]]<ref>{{cita web |autore=Phanes |url=http://www.theoi.com/Protogenos/Phanes.html |editore= The Theoi Project |lingua=en |accesso 16 novembre 2014}}</ref>.


==Note==
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Versione delle 13:29, 16 nov 2014

Rappresentazione di Phanes del XVI secolo di Francesco de' Rossi.

Nella mitologia greca Phanes o Fanes, (in greco antico Φανης Phanês, "luce"), chiamato anche Ericapeo e Protogonos, era una divinità primigenia della procreazione e dell'origine della vita cosmogonia orfica.

Emerso agli albori dell'universo dall'uovo cosmico deposto dal Chronos (il Tempo) e Ananke (la Necessità). Quale principio primo del creato ed unico, era ermafrodito e da esso si generò tutto, o si rigenerò tutto[1].

Phanes fu il primo re dell'universo, finché, disinteressato al dominio, passò lo scettro a sua figlia Nyx (la Notte), che a sua volta lo cedette a Urano[1].

Un mito ricorrente è che Zeus dovette inghiottire Phanes per acquisirne il suo potere cosmico e diventare definitivamente il nuovo re dell'universo, pertanto è talvolta associato a Metis[2].

Quale potenza creatrice e dio primigenio, dalle ali d'oro, veniva anche equiparato ad Eros.

Note

  1. ^ a b Roberto Calasso, Le nozze di Cadmo e Armonia, Adelphi, maggio 1991, pp. 225-230, ISBN 978-88-459-1298-2ISBN non valido (aiuto).
  2. ^ (EN) Phanes, su theoi.com, The Theoi Project.

Bibliografia

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