Teacher talk: differenze tra le versioni
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L'espressione di [[lingua inglese]] '''''teacher talk''''' (letteralmente "parlata dell'insegnante") indica, in [[glottodidattica]], una [[Varietà linguistica|varietà]] semplificata di una data lingua ed è utilizzata da un docente per facilitare agli allievi (apprendenti di quella lingua come [[L2]]) la comprensione delle lezioni e, in tal modo, il compito di imparare.<ref>{{cita|Diadori et al. (2009)|p. 249}}.</ref> |
L'espressione di [[lingua inglese]] '''''teacher talk''''' (letteralmente "parlata dell'insegnante") indica, in [[glottodidattica]], una [[Varietà linguistica|varietà]] semplificata (in particolare, una [[varietà diafasica]]) di una data lingua ed è utilizzata da un docente per facilitare agli allievi (apprendenti di quella lingua come [[L2]]) la comprensione delle lezioni e, in tal modo, il compito di imparare.<ref>{{cita|Diadori et al. (2009)|p. 249}}.</ref> |
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==Voci correlate== |
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*[[Glottodidattica]] |
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*[[Diafasia]] |
Versione delle 18:46, 16 mar 2014
L'espressione di lingua inglese teacher talk (letteralmente "parlata dell'insegnante") indica, in glottodidattica, una varietà semplificata (in particolare, una varietà diafasica) di una data lingua ed è utilizzata da un docente per facilitare agli allievi (apprendenti di quella lingua come L2) la comprensione delle lezioni e, in tal modo, il compito di imparare.[1]
Note
- ^ Diadori et al. (2009), p. 249.
Bibliografia
- Pierangela Diadori, Massimo Palermo; Donatella Troncarelli, Manuale di didattica dell'italiano L2, Perugia, Guerra, 2009, ISBN 978-88-557-0194-5.