Lingue d'oïl: differenze tra le versioni

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La denominazione "d'oïl" nacque come metodo per distinguere le varietà linguistiche della Francia settentrionale e meridionale basandosi sulle differenti modalità di esprimere un'affermazione (il "sì"), in ciascuna varietà: Ed ecco, quindi, rispettivamente:
La denominazione "d'oïl" nacque come metodo per distinguere le varietà linguistiche della Francia settentrionale e meridionale basandosi sulle differenti modalità di esprimere un'affermazione (il "sì"), in ciascuna varietà: Ed ecco, quindi, rispettivamente:
* la lingua "d'oil" (da cui ''oui'', in francese), parlata nel centro-nord della [[Francia]]
* la lingua "d'oil" (da cui ''oui'', in francese), parlata nel centro-nord della [[Francia]]
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*la lingua "[[Lingua occitana|d'oc]]" (il ''oui'', in francese), parlata nel centro-sud della [[Francia]] ([[Occitania]]) e utilizzata soprattutto dai [[Trovatore|poeti trovatori]]
* la ''lingua del sì'' (cioè la nascente [[lingua italiana]]) <br>
* la ''lingua del sì'' (cioè la nascente [[lingua italiana]]) <br>
Molti sostengono che questa distinzione sia di origine dantesca <ref>http://www.italica.rai.it/scheda.php?scheda=dante_lingua_doil</ref>, mentre altri riportano che le due espressioni furono in uso già qualche tempo prima, nel [[XIII secolo]]<ref>MEYER, P. 1889, "La langue romane du Midi de la France et ses différents noms", Annales du Midi.</ref> e il padre della nostra [[lingua italiana|lingua]], [[Dante Alighieri]], avrebbe solamente aggiunto l'espressione ''lingua di sì'' per riferirsi alle sole lingue dell'area italica.
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Con la denominazione della lingua d'oil, si raggruppano diversi dialetti di un'unica derivazione, chiamate anche [[Lingue della Francia|lingue regionali di Francia]], il cui elenco è stabilito sulla base del rapporto, dell'aprile [[1999]], del Professor Bernard Cerquiglini:
Con la denominazione della lingua d'oil, si raggruppano diversi dialetti di un'unica derivazione, chiamate anche [[Lingue della Francia|lingue regionali di Francia]], il cui elenco è stabilito sulla base del rapporto, dell'aprile [[1999]], del Professor Bernard Cerquiglini:

Versione delle 00:16, 30 ago 2013

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Lingua d'oïl
Langue d'oïl
Parlato inNord della Francia
Tassonomia
FilogenesiLingue indoeuropee
 Lingue romanze
  Lingue galloromanze
   Lingua d'oïl
Codici di classificazione
Glottologoila1234 (EN)
L'estensione della lingua d'oïl coincide con l'attuale Francia settentrionale e Belgio francofono

La lingua d'oil', di fatto il franciano', il francese e altre lingue affini, è una lingua romanza-galloromanza di epoca medievale (X-XIII secolo, derivante dal gallo-romano, nata e poi sviluppatasi soprattutto nel centro-nord della Francia; è la lingua da cui si sviluppò, nel corso dei secoli, l'attuale lingua francese, imposta come lingua ufficiale dell'antica Gallia.
La denominazione "d'oïl" nacque come metodo per distinguere le varietà linguistiche della Francia settentrionale e meridionale basandosi sulle differenti modalità di esprimere un'affermazione (il "sì"), in ciascuna varietà: Ed ecco, quindi, rispettivamente:

Molti sostengono che questa distinzione sia di origine dantesca[1], mentre altri riportano che le due espressioni furono in uso già qualche tempo prima, nel XIII secolo[2] e il padre della nostra lingua, Dante Alighieri, avrebbe solamente aggiunto l'espressione lingua di sì per riferirsi alle sole lingue dell'area italica.

Con la denominazione della lingua d'oil, si raggruppano diversi dialetti di un'unica derivazione, chiamate anche lingue regionali di Francia, il cui elenco è stabilito sulla base del rapporto, dell'aprile 1999, del Professor Bernard Cerquiglini:

Alcune varietà di normanno (normand) (p.es. jersiais, guernesiais e sercquiais) sono parlate nelle Isole anglo-normanne e riconosciute come lingue regionali dai governi delle isole (il jersiais e il guernesiais sono riconosciuti come lingue regionali delle isole britanniche dal Regno Unito e la Repubblica d'Irlanda e dalla cattedra del Consiglio britannico-irlandese).

Il vallone (wallon), il piccardo (picard), il lorenese (lorrain, detto gaumais) ed il champenois sono riconosciuti in Vallonia (Belgio) e si trovano collegamenti con altre lingue autoctone.

Note

  1. ^ http://www.italica.rai.it/scheda.php?scheda=dante_lingua_doil
  2. ^ MEYER, P. 1889, "La langue romane du Midi de la France et ses différents noms", Annales du Midi.

Voci correlate