Cartamodello: differenze tra le versioni

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Versione delle 21:17, 17 feb 2013

Il cartamodello (o sagoma, o base), è una rappresentazione su carta dei ritagli di tessuto che compongono un abito, e viene usato per tagliare la stoffa.

Un cartamodello si può ottenere in più modi: disegnato coll'uso di squadre dedicate, ricalcando cartoncini industriali oppure i modelli da una rivista; usando un metodo di taglio appreso in una scuola specifica, da un libro, o lavorando in una sartoria tradizionale.

Esecuzione

Per ottenere un preciso risultato, nel lavoro di esecuzione di un qualsiasi cartamodello, è necessario prendere le misure di una persona:

  • circonferenza torace,
  • circonferenza seno,
  • circonferenza vita,
  • circonferenza fianchi,
  • lunghezza fianchi,
  • lunghezza vita davanti,
  • lunghezza vita dietro,
  • lunghezza vita totale,
  • altezza seno,
  • distanza seno,
  • lunghezza spalle dietro,
  • lunghezza spalle davanti,
  • lunghezza manica,
  • lunghezza gomito,
  • lunghezza gonna,
  • lunghezza pantaloni,
  • circonferenza collo,
  • circonferenza mani,
  • altezza testa.

Una volta prese le misure della persona si stabilisce la tipologia del vestito da costruire. Sono ottenibili infinite possibilità di scelta; sarà l’esperienza e la conformazione fisica dell’individuo da vestire a dettarne la scelta.

Bisogna perciò individuare: la linea, ossia l’individuazione della silhouette e la visione d’insieme del capo; i tagli, ad esempio in vita o sotto il seno; le riprese (stoffa non tagliata) o scarto (stoffa tagliata); i particolari di arricciatura, pieghe, drappeggi o plissè; la scollatura o colletto; la manica; eventuali tasche o allacciature; la scalfatura, ossia la variazione dell'incavo manica rispetto al modello base; le lunghezze, ed infine le rifiniture.

In base al metodo che si possiede, si ricopiano su carta velina le misure necessarie. In genere il cartamodello si costruisce metà davanti e metà dietro, a meno che non vi siano asimmetrie. Le misure verranno dunque riportare per un quarto. Ad esempio 1/4 C.V., 1/4 C.F., 1/4 C.S. ecc.

Eseguita la base, che sia di un corpetto, di una gonna o pantalone, si vanno a disegnare le eventuali modifiche. Si può chiudere o aprire una ripresa su carta, per dare così ampiezza o restrizione; tagliare la carta dove si desiderano i tagli, ricopiare le parti necessarie per le rifiniture quali la paramontura, il girello, il doppio collo ecc.

A questo punto è necessario aggiungere alla base i margini di cucitura necessari alla lavorazione.

Il cartamodello andrà tagliato tutto intorno e posizionato sulla stoffa. Il piazzamento del cartamodello sulla stoffa può cambiare in base alle esigenze del modello o del tessuto.

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