Āyāt: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m r2.7.3) (Bot: Modifico hi:आयत (क़ुरआन)
MerlIwBot (discussione | contributi)
m Bot: Tolgo uz:Oyat (deleted)
Riga 50: Riga 50:
[[uk:Аят]]
[[uk:Аят]]
[[ur:آیت]]
[[ur:آیت]]
[[uz:Oyat]]
[[zh:阿亞]]
[[zh:阿亞]]

Versione delle 23:48, 9 ago 2012

Template:Avvisounicode Le āyāt ( arabo آيات, sing. āya, آية ), lett. "segni" o "prodigi", sono per l'Islam i 6.236 "versetti", formati da 77.439 parole, che compongono le 114 sure del Corano.

La loro valenza soprannaturale è data dalla propria natura divina, essendo per i musulmani l'intero Corano testuale "parola di Allāh".

Il sostantivo āyatollāh, usato per qualificare un dotto sciita di alto profilo, deriva per l'appunto dal termine in esame, cui s'aggiunge il nome in lingua araba del Dio dei musulmani.

Voci correlate

  Portale Islam: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Islam