Copyright Act: differenze tra le versioni

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* 70 anni dalla morte del creatore;
* 70 anni dalla morte del creatore;
* 95 anni se appartenente ad una impresa.
* 95 anni se appartenente ad una impresa.
==Bibliografia==
*Giorgio Jarach - Alberto Pojaghi ''Manuale del diritto d'autore'' Mursia editore ISBN 9788842538172 pag.364-377



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Versione delle 17:07, 3 apr 2011

Il Copyright Act del 1976 è uno statuto limitato alla legislazione sul copyright degli Stati Uniti d'America e rimane la base primaria per la legge sul copyright al loro interno.

Il Copyright Act spiega i diritti basilari del copyright legati ad un supporto, codifica la dottrina del "fair use" (uso consentito), e converte il termine del copyright su un'opera, da un periodo fisso, rinnovabile a richiesta, ad un periodo esteso basato sulla data della morte del creatore. Approvato per via degli interessi delle Compagnie Cinematografiche di Hollywood (come per esempio la Walt Disney), prima dell'emanazione di questo Copyright act si prevedeva che la durata del copyrigh è di 14 anni, quindi significava che dopo 14 anni chiunque poteva pubblicare un libro, una canzone affrontando solo i costi tecnologici dell'operazione. Con l'emanazione di questa legge, si è estesa la durata del copyright che va:

  • 70 anni dalla morte del creatore;
  • 95 anni se appartenente ad una impresa.

Bibliografia

  • Giorgio Jarach - Alberto Pojaghi Manuale del diritto d'autore Mursia editore ISBN 9788842538172 pag.364-377


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