Traboule: differenze tra le versioni

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=== Bibliografia ===
== Bibliografia ==
* René Dejean, ''Traboules de Lyon, histoire secrète d'une ville'', édition des Traboules, 2000, ISBN 2-9111491-10-6
* René Dejean, ''Traboules de Lyon, histoire secrète d'une ville'', édition des Traboules, 2000, ISBN 2-9111491-10-6
* Gérald Gambier, ''Cours et traboules de Lyon'', éditions La Taillanderie, 2005, ISBN 2-87629-261-0
* Gérald Gambier, ''Cours et traboules de Lyon'', éditions La Taillanderie, 2005, ISBN 2-87629-261-0

Versione delle 20:49, 6 set 2010

Un tipico traboule di Lione

I traboule sono emergenze architettoniche caratteristiche di alcune città della Francia. Segnatamente, essi sono tipicità delle città di Lione, Villefranche-sur-Saône, Mâcon, Chambéry e Saint-Étienne.

Si tratta di passaggi attraverso che corti private di edifici e immobili permettendo il passaggio diretto da una via all'altra. Il passaggio attraverso i traboule permette degli itinerari attraverso la città alternativi rispetto a quelli stradali.

Etimologia

Secondo lo storico Amable Audin, studioso della Lugdunum gallo-romana e primo conservatore del locale museo, l'etimologia del termine proviene dal latino volgare trabulare, a sua volta derivato dal latino classico transambulare (attraversare).

Tipologie

Ne esistono di diversi tipi:

  • traboule diretto: dall'uscita è visibile l'entrata;
  • traboule ad angolo: attraversano due o più edifici all'angolo formato da due strade;
  • traboule a raggio: un cortile al centro di un isolato di abitazioni con più accessi;
  • traboules a svolta.

Alcuni comportano delle scale che connettono strade separate da un forte dislivello, altri assommano diverse caratteristiche.

Accessibilità

I traboule attraversano quasi sempre proprietà private. Ciononostante, una quarantina di essi sono liberamente attraversabili e visitabili. L'apertura al pubblico è il frutto di accordi tra le municipalità e i proprietari. La città di Lione, ad esempio, si fa carico di parte delle spese di gestione, di pulizia e del 70% sui lavori di ristrutturazione, in cambio di una servitù di passaggio.

Utilizzi storici

I traboule hanno avuto un ruolo nella Révolte des Canuts, la sollevazione dei tessitori della seta del 1831 e dalla Resistenza francese durante l'Occupazione tedesca della Francia nella seconda guerra mondiale.

Galleria

Lione

Bibliografia

  • René Dejean, Traboules de Lyon, histoire secrète d'une ville, édition des Traboules, 2000, ISBN 2-9111491-10-6
  • Gérald Gambier, Cours et traboules de Lyon, éditions La Taillanderie, 2005, ISBN 2-87629-261-0
  • AA.VV., Les lieux secrets de la résistance, Lyon 1940-1944, éditions Xavier Lejeune, 2003, 304 p., ISBN 2-907608-41-1

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