Angolo zenitale: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+2 categorie
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
{{A|Voce troppo scarna|geometria|novembre 2009}}
{{A|Voce troppo scarna|geometria|novembre 2009}}
L'angolo zenitale è una misura utilizzata in astronomia e in topografia.
Per angolo zenitale si intende la lunghezza (distanza) tra la verticale del punto chiamato P e la visuale ad un punto X, il valore di tale angolo è comprese tra l'orizzontale del punto P e il punto X.
Si può parlare di angolo zenitale di un punto, o angolo zenitale tra due punti.
Un osservatore sulla superficie della terra può approssimare l'orizzonte ad una circonferenza, e la volta celeste ad una semisfera. La superficie della terra può essere localmente approssimata con un piano, detto piano dell'orizonte astronomico. In direzione perpendicolare a questo piano, "sopra la testa" dell'osservatore, è il punto della volta celeste che chiamiamo [[Zenit]]. La semiretta che parte dall'osservatore e passa per lo Zenit viene chiamata, per ovvi motivi, verticale dell'osservatore. Scelto un qualsiasi punto P della volta celeste, ad esempio una stella, o il picco di una montagna, viene chiamata visuale la semiretta che parte dall'osservatore e passa per tale punto P.
Per angolo zenitale del punto P si intende l'angolo tra la verticale dell'osservatore e la visuale ad un punto P.
Per angolo zenitale tra i punti P e Q si intende un angolo che misura quanto la differenza tra la misura dell'angolo zenitale del punto P e la misura dell'angolo zenitale del punto Q.


[[Categoria:Astronomia sferica]]
[[Categoria:Astronomia sferica]]

Versione delle 00:43, 28 nov 2009

L'angolo zenitale è una misura utilizzata in astronomia e in topografia. Si può parlare di angolo zenitale di un punto, o angolo zenitale tra due punti. Un osservatore sulla superficie della terra può approssimare l'orizzonte ad una circonferenza, e la volta celeste ad una semisfera. La superficie della terra può essere localmente approssimata con un piano, detto piano dell'orizonte astronomico. In direzione perpendicolare a questo piano, "sopra la testa" dell'osservatore, è il punto della volta celeste che chiamiamo Zenit. La semiretta che parte dall'osservatore e passa per lo Zenit viene chiamata, per ovvi motivi, verticale dell'osservatore. Scelto un qualsiasi punto P della volta celeste, ad esempio una stella, o il picco di una montagna, viene chiamata visuale la semiretta che parte dall'osservatore e passa per tale punto P. Per angolo zenitale del punto P si intende l'angolo tra la verticale dell'osservatore e la visuale ad un punto P. Per angolo zenitale tra i punti P e Q si intende un angolo che misura quanto la differenza tra la misura dell'angolo zenitale del punto P e la misura dell'angolo zenitale del punto Q.