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'''Prossimo''' è un termine che indica ''vicinanza'' o ''affinità'', spaziale o temporale, a qualcuno o a qualcosa, spesso nel senso di "seguire", "venire dopo". |
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In senso (religioso) teologico cristiano, il Prossimo è l'oggetto del comandamento dell'amore ([[carità]]) di [[Gesù]], spiegato nel [[Vangelo]] con la [[parabola del buon samaritano]]; il prossimo è colui che nell'immediato (temporalmente ne prima ne poi), per incontro o per relazione, |
In senso (religioso) teologico cristiano, il Prossimo è l'oggetto del comandamento dell'amore ([[carità]]) di [[Gesù]], spiegato nel [[Vangelo]] con la [[parabola del buon samaritano]]; il prossimo è colui che nell'immediato (temporalmente ne prima ne poi), per incontro o per relazione, ci da il suo aiuto (il Samaritano è il prossimo di colui che aveva incontrato i briganti) e verso il quale esprimiamo il comandamento di Gesù "ama il Prossimo tuo come te stesso". |
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[[Categoria:Dottrina cristiana]] |
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Versione delle 11:05, 12 giu 2009
Prossimo è un termine che indica vicinanza o affinità, spaziale o temporale, a qualcuno o a qualcosa, spesso nel senso di "seguire", "venire dopo".
In senso (religioso) teologico cristiano, il Prossimo è l'oggetto del comandamento dell'amore (carità) di Gesù, spiegato nel Vangelo con la parabola del buon samaritano; il prossimo è colui che nell'immediato (temporalmente ne prima ne poi), per incontro o per relazione, ci da il suo aiuto (il Samaritano è il prossimo di colui che aveva incontrato i briganti) e verso il quale esprimiamo il comandamento di Gesù "ama il Prossimo tuo come te stesso".