Maurice-Louis-Joseph Gigost d'Elbée: differenze tra le versioni

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bio
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{{Bio
[[Immagine:Louis d-Elbee.jpg|thumb|right|Maurice Louis Joseph Gigot d'Elbée]]
|Nome = Maurice Louis Joseph Gigot
'''Maurice Louis Joseph Gigot d'Elbée''' ([[21 marzo]] [[1752]] - [[6 gennaio]] [[1794]]) è stato un generale dell'armata vandeana, combatté le [[Guerre di Vandea]]. Nacque a [[Dresda]] da una famiglia che viveva in [[Sassonia]].
|Cognome = d'Elbée
|Sesso = M
|ForzaOrdinamento = Elbee, Maurice-Louis-Joseph Gigot d'
|LuogoNascita = Dresda
|GiornoMeseNascita = 21 marzo
|AnnoNascita = 1752
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte = 6 gennaio
|AnnoMorte = 1794
|Attività = generale
|Epoca = 1700
|Nazionalità = francese
|FineIncipit = è stato un generale dell'armata vandeana, combatté le [[Guerre di Vandea]]
|Immagine = Louis d-Elbee.jpg
}}


==Biografia==
==Biografia==
Venne in Francia nel 1777, e venne naturalizzato, prima della rivoluzione francese entrò in un reggimento di cavalleria, divenne tenente, e diede le sue dimissioni nel 1783. Si sposò e di conseguenza si ritirò in una proprietà di campagna vicino a [[Beaupréau]] ad [[Anjou]].
Nato a [[Dresda]] da una famiglia che viveva in [[Sassonia]], venne in Francia nel [[1777]], e venne naturalizzato; prima della [[rivoluzione francese]] entrò in un reggimento di cavalleria, divenne tenente, e diede le sue dimissioni nel 1783. Si sposò e di conseguenza si ritirò in una proprietà di campagna vicino a [[Beaupréau]] ad [[Anjou]].


Con lo scoppio della rivoluzione francese, seguì i principi a [[Coblentz]]; ma ritornò per obbedire alla legge che ordinava agli emigrati di rientrare. Nel 1793, i contadini di Beaupréau lo scelsero come loro comandante. Le sue truppe si amplieranno più di quelle di [[Charles Melchior Artus de Bonchamps|Bonchamps]], [[Jacques Cathelineau|Cathelineau]] e [[Jean Nicolas Stofflet|Stofflet]]. Servì inizialmente sotto Cathelineau, venne candidato come generale in capo dopo la morte di quest'ultimo, batté i repubblicani a [[Coron]] e a [[Beaulieu]].
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[[Categoria:Guerre di Vandea|Elbée]]
[[Categoria:Guerre di Vandea]]
[[Categoria:Personalità contro-rivoluzionarie|Elbée]]
[[Categoria:Personalità contro-rivoluzionarie]]


[[en:Louis d'Elbée]]
[[en:Louis d'Elbée]]

Versione delle 10:30, 19 ago 2008

Maurice Louis Joseph Gigot d'Elbée

Maurice Louis Joseph Gigot d'Elbée (Dresda, 21 marzo 17526 gennaio 1794) è stato un generale dell'armata vandeana, combatté le Guerre di Vandea.

Biografia

Nato a Dresda da una famiglia che viveva in Sassonia, venne in Francia nel 1777, e venne naturalizzato; prima della rivoluzione francese entrò in un reggimento di cavalleria, divenne tenente, e diede le sue dimissioni nel 1783. Si sposò e di conseguenza si ritirò in una proprietà di campagna vicino a Beaupréau ad Anjou.

Con lo scoppio della rivoluzione francese, seguì i principi a Coblentz; ma ritornò per obbedire alla legge che ordinava agli emigrati di rientrare. Nel 1793, i contadini di Beaupréau lo scelsero come loro comandante. Le sue truppe si amplieranno più di quelle di Bonchamps, Cathelineau e Stofflet. Servì inizialmente sotto Cathelineau, venne candidato come generale in capo dopo la morte di quest'ultimo, batté i repubblicani a Coron e a Beaulieu.

In qualità di generale si trovò, il 30 luglio 1793, nella Battaglia di Luçon vinta dai repubblicani e nella quale si espose ai più grandi pericoli e contribuì a salvare l'esercito vandeano dalla completa rovina. Una seconda sconfitta dei vandeani a Luçon, il 13 agosto seguente, fu ancora più pesante.

L'esercito reale fu completamente demolito nella Battaglia di Cholet dal generale Kléber. D'Elbée, ferito gravemente in quest'ultima battaglia, fu inizialmente trasportato a Beaupréau, quindi a Noirmoutier; poi tre mesi dopo, i repubblicani occuparono quest'isola, e d'Elbée fu portato dinanzi ad un tribunale militare, condannato a morte e fucilato sulla pubblica piazza del borgo di Noirmoutier, era stato portato su una poltrona perché le sue quattordici ferite non gli permettevano di tenersi in piedi.

File:Prigionieri a Chemillé.jpg
D'Elbée protegge i prigionieri repubblicani a Chemillé

Al giudizio di molti biografi, D'Elbée fu un uomo pio, di grande coraggio. I suoi soldati lo avevano chiamato "Generale La Provvidenza". La sua memoria è stata abbastanza cancellata, questo generale non gradiva mettersi davanti della scena e abbastanza ingiustamente alcuni storici non riconoscono il suo importante ruolo nelle Guerre di Vandea. Fine stratega era molto gradito dei suoi soldati, Turreau nelle sue memorie, dirà che ha visto i suoi soldati piangere appena sentivano il solo nome di D'Elbée. "Ad un fisico piacevole e distinto, D'Elbée univa il talento necessario ad un capo di quella fazione. Soldato veterano, aveva addestrato i vandeani nel modo di combattere più adatto alla località ed alla mentalità di questo popolo." ed aggiunse: "Questo capo aveva tutte le qualità per svolgere un ruolo importante. D'Elbée ha dato prova del suo talento nelle esecuzioni dei suoi piani. I suoi tenenti sono stati sconfitti tutte le volte che si sono allontanati dai suoi piani."

Esecuzione di d'Elbée
Predecessore Generalissimo dell'Esercito cattolico e reale Successore File:Cuore vandeano.jpg
Jacques Cathelineau 14 luglio 179320 ottobre 1793 Henri de La Rochejaquelein