Giovanni di Brandeburgo-Küstrin: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pask77 (discussione | contributi)
Pask77 (discussione | contributi)
Riga 24: Riga 24:
Tornato nei suoi territori, attuò una politica difensiva, cercado di creare un'alleanza anti-asburgica, senza riuscire a portarla a compimento.
Tornato nei suoi territori, attuò una politica difensiva, cercado di creare un'alleanza anti-asburgica, senza riuscire a portarla a compimento.


Si alla rivolta dei Principi Tedeschi, inziata da [[Maurizio I, Elettore di Sassonia|Maurizio di Sassonia]] e appoggiata dalla [[Francia]].
Si unì alla rivolta dei Principi Tedeschi, inziata da [[Maurizio I, Elettore di Sassonia|Maurizio di Sassonia]] e appoggiata dalla [[Francia]].


Nel [[1556]] rinunciò alle sue pretese sul margraviato di [[Principato di Bayreuth|Brandeburgo-Kulmbach]], che avevano iniziato a creare problemi all'interno degli [[Hohenzollern]].
Nel [[1556]] rinunciò alle sue pretese sul margraviato di [[Principato di Bayreuth|Brandeburgo-Kulmbach]], che avevano iniziato a creare problemi all'interno degli [[Hohenzollern]].

Morto senza lasciare eredi, il margraviato di Brandeburgo-Küstrin venne unito ai territori delle'Elettorato di Brandeburgo, governato dal figlio di Gioacchino II, [[Giovanni Giorgio di Brandeburgo]].


==Matrimonio ed eredi==
==Matrimonio ed eredi==

Versione delle 11:35, 20 apr 2008

Giovanni di Brandeburgo-Küstrin (3 agosto 151313 gennaio 1571) fu margravio di Brandeburgo-Küstrin.

Biografia

Giovanni era figlio di Gioacchino I di Brandeburgo e di Elisabetta di Danimarca. Alla morte del padre , il testamento stabiliva che i territori dovessero essere divisi tra i suoi figli. Al maggiore, Gioacchino II di Brandeburgo, andò il titolo di margravio e Principe Elettore di Brandeburgo, con l'esclusione dei territori di Neumark con Drawsko Pomorskie e Świdwin, la Contea di Krosno Odrzańskie con Sulechów e Lubsko, la signoria di Cottbus e Peitz. Questi territori diventarono il margraviato di Brandeburgo-Küstrin e vennero affidati a Giovanni.

A differenza del fratello Gioacchino, Giovanni era un uomo estremamente religioso e con un grande senso politico ed economico. Cercò di rendere il margraviato stabile economicamente e politicamente e militarmente sicuro.

Aderì alla Lega di Smalcalda appoggiando l'imperatore Carlo V, con la speranza di poter acquisire il ducato di Pomerania. Durante la Dieta di Augusta, nel 1548, Giovanni andò in contrasto con l'imperatore, in quanto quest'ultimo voleva concedergli in ducato solo ad interim. A seguito di questi contrasti, Giovanni cadde in disgrazia presso l'imperatore. Tenuto prigioniero, venne liberato solo grazie all'intervento del re Ferdinando I e per la considerazione che Carlo aveva del fratello di Giovanni.

Tornato nei suoi territori, attuò una politica difensiva, cercado di creare un'alleanza anti-asburgica, senza riuscire a portarla a compimento.

Si unì alla rivolta dei Principi Tedeschi, inziata da Maurizio di Sassonia e appoggiata dalla Francia.

Nel 1556 rinunciò alle sue pretese sul margraviato di Brandeburgo-Kulmbach, che avevano iniziato a creare problemi all'interno degli Hohenzollern.

Morto senza lasciare eredi, il margraviato di Brandeburgo-Küstrin venne unito ai territori delle'Elettorato di Brandeburgo, governato dal figlio di Gioacchino II, Giovanni Giorgio di Brandeburgo.

Matrimonio ed eredi

Giovanni sposò nel 1537 Caterina di Brunswick, figlia di Enrico V di Brunswick-Lüneburg. Da questo matrimonio nacquero due figlie: