Ad honorem: differenze tra le versioni

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'''Ad honorem''' è una [[locuzioni latine|locuzione latina]] che significa letteralmente "''per onore''". La si usa per indicare qualcosa ricevuta '''dopo la morte''' per meriti illustri del soggetto insignito ("in onore", appunto).
'''Ad honorem''' è una [[locuzioni latine|locuzione latina]] che significa letteralmente "''per onore''".


La '''''laurea ad honorem''''' è, ad esempio, una laurea data in memoria del soggetto per l'esperienza e conclamata competenza in un determinato campo del sapere pur senza aver dato gli esami richiesti per conseguirla. Viene anche consegnata a chi non ha potuto terminare i propri studi a causa della propria morte. Spesso viene confusa con la [[laurea honoris causa]], che si assegna ad un personaggio vivente meritevole in un determinato campo.
La '''''laurea ad honorem''''' è, ad esempio, una laurea data in memoria del soggetto per l'esperienza e conclamata competenza in un determinato campo del sapere.

Dall'art. 169 del Testo Unico del 1933:

"''La laurea ad honorem può essere conferita soltanto a persone che, per opere compiute o per pubblicazioni fatte, siano venute in meritata fama di singolare perizia nelle discipline della Facoltà o Scuola per cui è concessa.''"


==Voci correlate==
==Voci correlate==

Versione delle 02:58, 29 mar 2008

Ad honorem è una locuzione latina che significa letteralmente "per onore".

La laurea ad honorem è, ad esempio, una laurea data in memoria del soggetto per l'esperienza e conclamata competenza in un determinato campo del sapere.

Dall'art. 169 del Testo Unico del 1933:

"La laurea ad honorem può essere conferita soltanto a persone che, per opere compiute o per pubblicazioni fatte, siano venute in meritata fama di singolare perizia nelle discipline della Facoltà o Scuola per cui è concessa."

Voci correlate