Sorgente Tesorino

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Sorgente Tesorino
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione22 agosto 1941 a Montopoli in Val d'Arno
Sede principaleMontopoli in Val d'Arno
SettoreAlimentare
ProdottiAcqua minerale

La Sorgente Tesorino è una società che sfrutta, imbottiglia e commercializza l'acqua dell'omonima sorgente di acqua minerale sgorgante dalle colline toscane intorno a Montopoli in Val d'Arno, in provincia di Pisa[1], nota soprattutto per alcune proprietà terapeutiche.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Per il territorio locale, la Sorgente Tesorino è una risorsa importante intorno alla quale è stata tracciata un'ampia area di tutela, individuata dalla Regione Toscana, necessaria a mantenere la qualità delle acque. Le caratteristiche della falda minerale della sorgente, composta per lo più da sabbie finissime risalenti all'era del Pliocene (circa 15 milioni di anni fa), contribuiscono a rilasciare un equilibrato contenuto di sali minerali. In quell'epoca la zona di Montopoli era sommersa dal mare e quando nelle ere successive il mare si è ritirato, sono rimaste conchiglie e sabbie che filtrano l'acqua mineralizzandola.

La Sorgente denominata Tesorino è ubicata nella parte meridionale del territorio di Montopoli in Val d'Arno in corrispondenza di un'incisione valliva che si affaccia, in destra idrografica, nel fondovalle del torrente Chiecina.

Commercializzazione[modifica | modifica wikitesto]

L'acqua della Sorgente Tesorino viene sfruttata e imbottigliata dall'omonima società dal 1941, in possesso della concessione mineraria che si estende anche nei comuni di Palaia e San Miniato per un'area totale di 325 ettari.

Il 22 agosto 1941, davanti al Regio Notaro Raffaele De Lucia di Firenze fu costituita la Società Anonima Esercizio Sorgente del Tesorino S.p.A., con capitale sociale di 100 000 lire, che iniziò l'imbottigliamento.

Nel 2014 l'azienda Sorgente Tesorino acquisì la Fonte Azzurrina, con sede a Careggine, dopo il fallimento avvenuto nel 2012[2].

Utilizzo come coadiuvante dei farmaci[modifica | modifica wikitesto]

Diversi studi clinici hanno confermato l'efficacia dell'acqua della sorgente Tesorino in alcune applicazioni terapeutiche, soprattutto in considerazione della significativa azione diuretica[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ www.registroimprese.it
  2. ^ Tesorino si "beve" la Fonte Azzurrina, in Il Tirreno, 23 gennaio 2015.
  3. ^ Riccardo Paolini, Sergio De Santis, Giuseppe Fralassi, Valerio Pizzuti, Sull'opportunità di un'acqua medio-minerale nella terapia della calcolosi urinaria Archiviato il 25 aprile 2015 in Internet Archive., Ente ospedaliero di Grosseto. URL consultato nell'ottobre 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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