Società missionaria di San Tommaso apostolo

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La Società Missionaria di San Tommaso Apostolo (in inglese Missionary Society of St. Thomas the Apostle) è una società clericale di vita apostolica di diritto diocesano: i membri della compagnia pospongono al loro nome la sigla M.S.T.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La congregazione sorse nel 1966 a opera di Sebastian Vayalil (1906-1986), vescovo eparca di Palai, con l'appoggio di papa Paolo VI; venne canonicamente eretta il 22 febbraio 1968.[1]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

I missionari della società si dedicano all'opera di evangelizzazione dei non cristiani; operano essenzialmente nelle regioni indiane dove è diffusa la Chiesa cattolica siro-malabarese, specialmente nei territori delle diocesi di Ujjain e Mandya.[1]

Nel 1987 la congregazione contava un vescovo, 123 sacerdoti, 6 studenti professi con voti perpetui e 89 con voti temporanei.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c DIP, vol. VIII (1988), col. 1646, voce a cura di G. Rocca.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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