Società dei sacerdoti missionari di San Paolo apostolo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Isaac T. Hecker, fondatore della congregazione

La Società dei sacerdoti missionari di San Paolo apostolo (in latino Societas Sacerdotum Missionariorum a Sancto Paulo Apostolo) è una società clericale di vita apostolica di diritto pontificio: i sodali della compagnia, detti comunemente paolisti (in inglese Paulist Fathers), pospongono al loro nome la sigla C.S.P.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La congregazione venne fondata dal sacerdote statunitense Isaac Thomas Hecker (1819-1888): staccatosi, insieme ad altri quattro religiosi, dalla Congregazione del Santissimo Redentore, il 7 luglio 1858, con l'approvazione dell'arcivescovo John Joseph Hughes, fondò a New York una nuova società con il fine specifico di propagare il cattolicesimo negli Stati Uniti d'America .[2]

La società ricevette il pontificio decreto di lode il 13 luglio 1929 e le sue costituzioni vennero approvate definitivamente dalla Santa Sede il 17 dicembre 1940.[2]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

I sacerdoti missionari di San Paolo si dedicano all'apostolato parrocchiale, alle missioni popolari, all'assistenza spirituale degli studenti universitari e all'evangelizzazione attraverso i mezzi di comunicazione di massa, come la radio, la televisione e la stampa (nel 1865 hanno fondato The Catholic World, la prima rivista cattolica americana).[2]

Sono presenti per la maggior parte negli Stati Uniti d'America, ma anche in Canada, Israele e a Roma, dove officiano, fino al 2016, nella chiesa nazionale americana di Santa Susanna alle terme di Diocleziano, [3], dal 2017 nella Chiesa di San Patrizio a Villa Ludovisi.

Il moderatore supremo della società, che porta il titolo di presidente, risiede a New York.[1]

Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 23 case e 164 membri, 151 dei quali sacerdoti.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2007, p. 1514.
  2. ^ a b c DIP, vol. VIII (1988), coll. 10-12, voce a cura di J. McVann.
  3. ^ Paulist Foundation Locations. Parishes, schools, campus ministries, and more, su paulist.org. URL consultato il 14-8-2009 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2009).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN124951818 · ISNI (EN0000 0001 2247 9399 · LCCN (ENn83175701 · GND (DE1030762-X · J9U (ENHE987007522616605171 · WorldCat Identities (ENlccn-n83175701
  Portale Cattolicesimo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cattolicesimo