Serviço Social do Comércio (pallavolo)

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Serviço Social do Comércio
Pallavolo
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Libero
Colori sociali Blu, bianco e giallo
Dati societari
Città Rio de Janeiro
Nazione Bandiera del Brasile Brasile
Confederazione CSV
Federazione CBV
Fondazione 2016
Scioglimento 2020
Impianto Ginásio do Tijuca Tênis Clube
(1 000 posti)
Palmarès
Altri titoli 4 Campionati Carioca
Si invita a seguire le direttive del Progetto Pallavolo

Il Serviço Social do Comércio fu una società pallavolistica brasiliana, con sede a Rio de Janeiro.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Serviço Social do Comércio viene fondato il 1º ottobre 2016, come squadra del Sesc RJ, la sezione del Serviço Social do Comércio nello stato di Rio de Janeiro. Fa il suo esordio nella Taça Prata 2016[1], dominando la classifica del Gruppo B e, pertanto, ottenendo l'accesso alla Superliga Série B 2017, dove, con un altro primo posto viene promosso in Superliga Série A[2]; in ambito locale si laurea invece campione statale, aggiudicandosi il Campionato Carioca 2016[3].

Nella stagione 2017-18 debutta in massima serie, classificandosi al terzo posto, mentre nella stagione seguente si piazza al quarto posto in classifica, prima di ottenere un altro terzo posto nell'annata 2019-20: in ambito internazionale partecipa a due edizioni della Coppa Libertadores, dove ottiene rispettivamente un secondo[4] e un terzo posto[5], mentre in ambito statale vince altre tre edizioni del Campionato Carioca[6].

Nel febbraio 2020 il Sesc annuncia la chiusura della squadra di pallavolo maschile al termine degli impegni stagionali[7].

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Serviço Social do Comércio
  • 2016: Fondazione del Serviço Social do Comércio
con sede a Rio de Janeiro.
Promossa in Superliga Série B;
1ª in Superliga Série B;
Promossa in Superliga Série A;
Vincitrice del Campionato Carioca.
3ª in Coppa del Brasile;
Vincitrice del Campionato Carioca.
6ª in Coppa del Brasile;
2ª in Coppa Libertadores;
Vincitrice del Campionato Carioca.
4ª in Coppa del Brasile;
3ª in Coppa Libertadores;
Vincitrice del Campionato Carioca.
  • 2020: Fine delle attività.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

2016, 2017, 2018, 2019

Pallavolisti[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Pallavolisti del Se.S.C..

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PT) Sesc-RJ garante vaga na Superliga B masculina com vitórias na Taça Prata, su globoesporte.globo.com, 28 ottobre 2016. URL consultato il 7 giugno 2021.
  2. ^ (PT) Sesc-RJ atropela o Jaó, conquista a Superliga B e garante vaga na elite, su globoesporte.globo.com, 15 aprile 2017. URL consultato il 7 giugno 2021.
  3. ^ (PT) Sesc de Giovane Gávio derrota o Botafogo e leva o título do Carioca, su globoesporte.globo.com, 20 novembre 2016. URL consultato il 7 giugno 2021.
  4. ^ (PT) Final da Libertadores de Vôlei - Sesc-RJ 0 x 3 Bolívar-ARG, su globoesporte.globo.com, 13 febbraio 2019. URL consultato il 7 giugno 2021.
  5. ^ (PT) Sesi-SP é campeão e Sesc-RJ fica com o bronze da segunda edição da Copa Libertadores de vôlei, su globoesporte.globo.com, 2 febbraio 2020. URL consultato il 7 giugno 2021.
  6. ^ (PT) Sesc RJ bate Campos e fatura o tetracampeonato Carioca, su olimpiadatododia.com.br, 5 novembre 2019. URL consultato il 7 giugno 2021.
  7. ^ (PT) Sesc-RJ acaba com time masculino de vôlei, mas mantém equipe feminina do técnico Bernardinho, su globoesporte.globo.com, 20 febbraio 2021. URL consultato il 7 giugno 2021.
  8. ^ Posizione in classifica al momento dell'interruzione del torneo.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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