Santuario di Santa Maria dell'Isola di Tropea
Santuario Santa Maria dell'Isola | |
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Stato | ![]() |
Regione | Calabria |
Località | Tropea |
Coordinate | 38°40′47.92″N 15°53′43.95″E / 38.679978°N 15.895542°E |
Religione | cattolica |
Diocesi | Mileto-Nicotera-Tropea |
La chiesa di Santa Maria dell'Isola sorge a Tropea, sull'omonimo scoglio.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il santuario sorge sull’omonimo scoglio nelle vicinanze del comune di Tropea. Per molti anni appartenne ai monaci basiliani e a partire dall'undicesimo secolo vi abitarono i monaci Benedettini. Fu proprio Roberto il Guiscardo, il duca normanno, a volere il passaggio dal rito greco a quello latino, intorno al 1060; inoltre la presenza dei benedettini è testimoniata dalla stessa porta di bronzo dell'Abbazia di Montecassino che tra gli altri possedimenti della Badia elenca Sancta Maria de Tropea cum omnibus pertinentiis suis. La scala che si percorre per raggiungerla viene realizzata intorno al 1810, in seguito ai terremoti del 1783 e del 1905, si conserva ben poco della struttura originaria.[1][2][3]
Divenuta uno dei luoghi simboli della Calabria a livello mondiale, questa chiesa è di origine medievale.
Leggenda della chiesa di Santa Maria dell'Isola[modifica | modifica wikitesto]
Anche sulla chiesetta di Santa Maria dell'Isola esiste una leggenda che narra di come la vergine giunse nel paesello. Al tempo dell'iconoclastia, una statua della Vergine giunse a Tropea proveniente dall'Oriente. Il popolo scese al lido, insieme al vescovo e al sindaco per festeggiare l'arrivo della statua in legno della Madonna. I due capi del paese decisero, di comune accordo, di installare la statua della Madonna all'interno di una nicchia, in una grotta naturale, presente nello scoglio della rupe. La statua, purtroppo, risultava troppo grande rispetto alla grandezza della nicchia. Fu per questo motivo che i capi della comunità convocarono un falegname affinché risolvesse il problema, segando le gambe della Madonna.
Ma il falegname, appena appoggiò la sega sulla statua, rimase paralizzato alle braccia, mentre il sindaco e il vescovo morirono in quell'istante. Nei giorni a seguire la Madonna iniziò a graziare il suo popolo, compiendo atti miracolosi per gli ammalati che venivano condotti, dove venne posata la Madonna. Fino ad alcuni decenni fa, i devoti erano soliti accompagnare i loro cari ammalati nello stesso punto della grotta, nella speranza di una grazia.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ http://www.tropeamagazine.it/montecassino/ Santa Maria di Tropea, possedimento millenario di Montecassino
- ^ http://www.tropeamagazine.it/chiesamedioevale/ UNA CHIESA MEDIOEVALE DA RISCOPRIRE S. MARIA DELL’ISOLA DI TROPEA
- ^ https://tuttostoria770638580.wordpress.com/2023/08/13/santuario-dellisola-di-tropea/ SANTUARIO DELL’ISOLA DI TROPEA
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