Sant'Orante
Sant'Orante | |
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Santuario di Sant'Orante a Ortucchio. | |
Nascita | Calabria, 1400 circa |
Morte | Ortucchio, AQ, 5 marzo 1431 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Santuario principale | Santuario di Sant'Orante |
Ricorrenza | 5 marzo |
Patrono di | Ortucchio |
Orante (Calabria, 1400 circa – Ortucchio, 5 marzo 1431) fu un giovane monaco vissuto nel XV secolo. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque intorno all'anno 1400. Fu un pellegrino anonimo proveniente dalla Calabria che viveva di elemosine. Durante il pellegrinaggio si ammalò gravemente e si fermò a Ortucchio, in Abruzzo, vicino alla chiesa originariamente dedicata a Santa Maria in Ortucla (o Santa Maria in Ortuchís) e successivamente a lui intitolata.
Secondo il racconto agiografico, dopo una giornata di questua, avrebbe fatto ritorno al luogo di culto, trovandolo chiuso; così avrebbe deciso di pregare all'esterno, su un cumulo di viti secche. Era il 5 marzo 1431 di un inverno ancora rigido, per questo sarebbe morto per assideramento avendo trovato la porta della chiesa sbarrata. La mattina seguente il paese avrebbe sentito suonare le campane a festa. Gli ortucchiesi, recatisi presso la chiesa, lo avrebbero ritrovato in ginocchio su quelle viti, non più secche ma che avrebbero prodotto nottetempo uva matura; non conoscendo il suo nome, lo chiamarono dalla posizione assunta «Orante»[1][2].
Alcuni storici ritengono che le fonti sulla data della morte del santo e quindi relative anche al periodo della sua esistenza non siano esatte, in quanto la data della morte sarebbe stata omologata per errore con quella della traslazione, risultando pertanto posticipata di circa quattro secoli[3][4].
Il culto
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa più antica di Ortucchio è stata intitolata al santo dopo la sua morte, le cui ossa sono ivi conservate. Nel 2018 il vescovo di Avezzano, Mons. Pietro Santoro ha elevato la chiesa a santuario[5].
Sant'Orante è il patrono del comune abruzzese. I festeggiamenti si svolgono ad Ortucchio il 5 marzo, mentre la festa autunnale viene celebrata il 28 settembre[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ San Orante, su comune.ortucchio.aq.it, Comune di Ortucchio. URL consultato il 4 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2016).
- ^ Il Santo Graal nel lago del Fucino, su ilcapoluogo.globalist.it, Ilcapoluogo.it (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2016).
- ^ I monaci di origine italo-greca di Prata, su casoli.info, Casoli.info (E.Cipolla-M.C.Ricci). URL consultato il 4 aprile 2016.
- ^ Il Santo Patrono Sant'Orante, su ortucchiesi.it.
- ^ La chiesa di Sant'Orante diventa santuario parrocchiale, su marsicalive.it, Marsica Live, 10 marzo 2018. URL consultato il 10 marzo 2018.
- ^ Feste, fiere e sagre, su ortucchio.terremarsicane.it, Terre Marsicane (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gaetano De Benedictis, Le glorie di Sant'Orante, 1756.
- Orante Elio D'Agostino, Sant'Orante un dono dal cielo per Ortucchio, LcL industria grafica, Avezzano, 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sant'Orante
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Origine del "Movimento Eremitico Abruzzese" Elisio Cipolla, Maria Carmela Ricci - Casoli, 2004.