Sant'Agata (Correggio)
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
| Sant'Agata | |
|---|---|
| Autore | Correggio (attr.) |
| Data | 1525 circa |
| Tecnica | olio su tavola |
| Dimensioni | 34×29 cm |
| Ubicazione | Collezione privata |
Sant'Agata (o Sant'Agata di Senigallia) è un dipinto a olio su tavola (29x34 cm) di Correggio, databile al 1525 circa e conservato in una collezione privata.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Scoperto solo recentemente, nel 2004, questo dipinto appartenne a un nobile inglese e quindi ad una nobile famiglia di Fano ed è stato riconosciuto come opera del Correggio.[2]
Descrizione e stile[modifica | modifica wikitesto]
Il dipinto ritrae Sant'Agata, martire patrona di Catania mentre contempla i simboli del suo martirio. Nel dipinto si ravviserebbe il volto di Jeronima Merlini, moglie del pittore.[1][3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b La grazia e la dolcezza della sant'Agata del Correggio., su finestresullarte.info.
- ^ Correggio, la Sant'Agata ritrovata., su mam-e.it.
- ^ Sant'Agata il Correggio ritrovato., su turismoitalianews.it.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giuseppe Adani, Claudio Paolinelli, Correggio ritrovato. La Sant'Agata di Senigallia, Cinisello Balsamo, 2018.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- La grazia e la dolcezza della sant'Agata del Correggio., su finestresullarte.info.
