Rytiodus
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Rytiodus | |
---|---|
Cranio di Rytiodus capgrandi | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Afrotheria |
Ordine | Sirenia |
Famiglia | Dugongidae |
Sottofamiglia | Dugonginae |
Genere | Rytiodus |
Specie | R. capgrandi (Lartet, 1866) |
Rytiodus è un estinto genere di Sirenide vissuto agli inizi del Miocene.
L'animale, i cui fossili sono stati ritrovati in Europa, Nordafrica e Brasile, si distingueva per la sua enorme lunghezza (6 metri, battuto solo dalla Ritina di Steller che ne raggiungeva otto) ed un muso schiacciato che gli consentiva, nonostante l'enorme lunghezza, di nutrirsi in acque costiere poco profonde. A questo scopo, il Rytiodus aveva sviluppato zanne relativamente corte, utilizzate per estrarre il cibo dal fondo sabbioso, in controtendenza con le attuali specie di Dugongo. Nei siti brasiliani, l'animale è stato ritrovato assieme ad altri fossili di Sirenii suoi contemporanei quali Dioplotherium allisoni e Metaxytherium.[1][2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ David Norman. (2001): The Big Book Of Dinosaurs. Pg.347-348, Welcome Books (in inglese).
- ^ Dougal Dixon, World Encyclopedia of Dinosaurs & Prehistoric Creatures, New York, Lorenz Books, 2008, pp. 475, ISBN 0-7548-1730-X. (in inglese).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rytiodus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Rytiodus, su Fossilworks.org.