Rosellina Piano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Rosellina Piano

Rosellina Piano (Asti, 23 luglio 1947) è una scrittrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2005 pubblica il suo primo volume, la raccolta epistolare Senza Dote (Alzani Editore).[1] Da una raccolta di 220 lettere originali del periodo 1905-1909, il libro ricostruisce la vicenda della difficile storia d'amore fra Maria Olga Bonacossa e il conte Calisto Gazelli di Rossana, ufficiale di Cavalleria.

Nel 2007 pubblica il romanzo storico Cavalleria (Chiaramonte Roberto Produzioni Grafiche per Vivant),[2] che racconta gli eventi accaduti alla Scuola di Cavalleria di Pinerolo negli anni tra il 1902 e 1907, nel quadro della belle Époque.

Nel 2010 scrive in collaborazione con Maurizio Lanza due biografie ambientate nel mondo dei pionieri del volo: Gaspare Bolla, cavaliere perdutissimo,[3] e Al Galoppo nel Cielo, Giulio Palma di Cesnola (Umberto Soletti Editore).[4] Cavalieri e aviatori, i due personaggi ripropongono gli esordi dell'aviazione italiana nel periodo dannunziano.

Sempre nel 2010 pubblica La città delle Donne, riferito a personaggi femminili della Torino nel primo novecento.[5]

Nel 2012 pubblica Signorina Aviatrice, prima pilota italiana (Umberto Soletti Editore),[6] narrazione dedicata a Rosina Ferrario, prima pilota italiana brevettatasi nel 1913.

Alla fine del 2013 pubblica Più leggere dell'aria, dedicato al volo femminile italiano dal primo brevetto del 1913 al 2013.

Nel 2014 pubblica Il Boogie più Grande, Le paracadutiste italiane, nel 2015 La Leggenda di Little Gaby e Una Voce d'Acqua, tutti per Umberto Soletti Editore.

Nel 2018 pubblica Le Dame Dipinte, per l'editore Team Service di Asti

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La Stampa, Tuttolibri, 21.1.2006, “Un Amore impossibile alla Scuola di Cavalleria”. Recensione di Oddone Camerana. Eco del Chisone, 28.12.2005: “Senza Dote, lettere d'amore di Maria Olga Bonacossa”, di Paola Molino
  2. ^ Rivista di Cavalleria, n.1 del 2011, “La Belle Epoque di Federigo Caprilli” di Giuseppe Veneziani Santonio
  3. ^ La Stampa, Libri 30.9.2010: “Il cavallerizzo asso dei cieli ammirato da D'Annunzio”, a cura di Enzo Armando Gazzetta di Parma, maggio 2010, “Un libro celebra Gaspare Bolla, aviatore e cavaliere perdutissimo”, di Gian Carlo Zanacca. Gazzetta d'Asti, 5.11.2010, “Gaspare Bolla cavaliere Perdutissimo”, redazionale.
  4. ^ JP4, mensile di Aeronautica e Spazio, n.8- agosto 2010, redazionale. Il Corriere di Bra, maggio 2010 “Quando Bra metteva le ali”, di Emanuele Forzinetti. Aeronautica, n.8-9, agosto 2010, redazionale.
  5. ^ La Stampa, G&N, 26.1.2011, “Una città delle donne fuori dal comune” di Silvia Francia La Stampa – Libri, 21.11.2010, http://www.lastampa.it/2011/01/26/cronaca/appuntamenti/cultura/una-citta-delle-donnefuori-dal-comune-rT9zYPbeS5bIFBT8vUC1HI/pagina.html “Quelle donne d'inizio Novecento a Torino, tra lavoro, vita sociale e qualche intricato giallo” di Gianni Martini. La Stampa, 29.1.2011, Storie e costumi, “Tutte le donne di Torino”. L'Indro, 8.10.2012, “Ritratto di donne torinesi in un esterno”, di Annamaria Barbato Ricci. http://www.lindro.it/cultura/2012-10-08/10911-ritratti-di-donne-torinesi-in-un-esterno[collegamento interrotto]
  6. ^ Il Giornale.it, 10.3.2013, “Quando la voglia di volare si tinge di rosa”, di Raffaello Binelli. La Stampa – Torinosette, 23.2. 2013 “La Rosina prima aviatrice”. Panorama, 7.3.2013, “Rosina Ferrario” di Paola Sacchi

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie