Riportando tutto a casa (romanzo)

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Riportando tutto a casa
AutoreNicola Lagioia
1ª ed. originale2009
Genereromanzo
Sottogenereformazione
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneBari, anni ottanta

Riportando tutto a casa è il terzo romanzo di Nicola Lagioia. Edito da Einaudi nel 2009, ha ricevuto il premio Viareggio 2010 per la narrativa[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

L'anonimo protagonista e voce narrante di Riportando tutto a casa è un ragazzo diventato uomo che torna nella città della sua adolescenza (Bari) per riannodare i fili di una crescita ineluttabilmente influenzata dal periodo in cui si svolge, gli anni '80. Anni del trionfo dell'apparenza, dell'edonismo sfrenato, di immense fortune economiche e media borghesia che si arricchisce vertiginosamente pur senza perdere i propri tic provinciali.

In questo contesto si snoda l'amicizia rivissuta dall'adulto con gli occhi del ragazzo con due figure antitetiche come Vincenzo (popolare e tenebroso) e Giuseppe (imbranato ma ricco e generoso). Un'amicizia viscerale che convive con il primo amore, per Rachele, ma non resiste all'impatto distruttivo con la droga, l'eroina, consumata nei palazzoni di Japigia in un processo di crescita e straniamento che coinvolge tutto e tutti.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Premio Viareggio alla corruzione anni 80 di Nicola Lagioia, su intoscana.it, 10 dicembre 2013. URL consultato il 7 aprile 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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