Referendum costituzionale in Kirghizistan del 2016

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Referendum costituzionale in Kirghizistan del 2016
StatoBandiera del Kirghizistan Kirghizistan
Data11 dicembre 2016
Tipocostituzionale
Esito
  
83,87%
No
  
16,13%
Quorum non previsto
Affluenza40,17

Il referendum costituzionale in Kirghizistan del 2016 si è svolto domenica 11 dicembre 2016[1].

Contesto[modifica | modifica wikitesto]

Almazbek Atambaev, presidente nel 2016.

Dopo l'indipendenza, la nuova costituzione venne introdotta nel 1993. Successivamente, sono state effettuate diverse modifiche costituzionali, approvate dai referendum negli anni 1996, 1998, 2003, 2007 e 2010. L'ultima costituzione vigente, approvata nel 2010, proibiva di effettuare modifiche per 10 anni, ovvero fino al 2020[2]; tuttavia durante la campagna referendaria è emerso che il testo originale della costituzione emendata del 2010, sottoscritta dalla presidente della Repubblica Roza Otunbaeva, è andato perduto[3].

Proposta approvata[modifica | modifica wikitesto]

Gli emendamenti costituzionali includono un aumento dei poteri del primo ministro e del Consiglio supremo e una riforma del potere giudiziario[2]. Inoltre, nella costituzione viene stabilito che il matrimonio può avvenire esclusivamente "tra un uomo e una donna"[4], e non più "tra due persone": tale modifica, che di fatto impedisce il matrimonio gay, è stata criticata dal Consiglio d'Europa[5].

La riforma è stata sostenuta da cinque partiti[2], mentre è stata criticata dai partiti di opposizione che temevano che il presidente della Repubblica Almazbek Atambaev (non più rieleggibile nel 2017) volesse diventare primo ministro, anche se lo stesso ha smentito tale ipotesi[6].

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Preferenza Voti %
912.268 83,87
No 175.487 16,13
Schede nulle e bianche 57.930
Totale 1.145.685 100
Elettori/affluenza 2.851.952 40,17
Fonte: Kabar

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Kyrgyzstan goes to referendum, 1º novembre 2016.
  2. ^ a b c (EN) Kyrgyz Lawmakers Advance Bill For Referendum On Constitutional Amendments, su RadioFreeEurope/RadioLiberty. URL consultato il 23 ottobre 2016.
  3. ^ (EN) Kyrgyzstan has literally lost its constitution, in The Independent, 21 ottobre 2016. URL consultato il 23 ottobre 2016.
  4. ^ Referendum costituzionale in Kirghizistan, 80% per il 'sì', in Gazzetta di Parma, 11 dicembre 2016. URL consultato l'11 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  5. ^ Kirghizistan, urne aperte per referendum costituzionale, su Yahoo notizie (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2016).
  6. ^ Referendum costituzionale in Kirghizistan: l'80% per il «sì», su Ticinonline, 11 dicembre 2016.