Radical Something

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Radical Something
Paese d'origineBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereAlternative hip hop
Raggamuffin hip hop
Periodo di attività musicale2011 – in attività
Etichettaindipendente

Radical Something è una band indipendente composta da Alex Lagemann (Loggy), Josh Hallbauer (Josh Cocktail), e Michael Costanzo (Big Red). Secondo Billboard.com il trio "miscela hip-hop e rock con un'atmosfera californiana"[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Loggy e Big Red, entrambi ex giocatori di football americano presso l'università di Berkeley in California, hanno incontrato Josh Cocktail in uno studio di registrazione di New York nel 2011.[2] Il 26 febbraio 2012 i Radical Something hanno pubblicato l'EP No Sweat, raggiungendo la posizione numero 6 sulla classifica di iTunes nella categoria 'overall album chart'.[3] No Sweat ha anche raggiunto la posizione numero 9 nella Billboard Heatseeker Album Chart e la posizione numero 33 nella Billboard Independent Albums Chart.[4]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Alex Lagemann – voce principale, chitarra (2011-present)
  • Josh Hallbauer – voce principale (2011-present)
  • Mike Costanzo - basso, chitarra, tastiera, percussioni, voce di background (2011-present)

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • We Are Nothing (2011)
  • Ride it Out (2013)

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • No Sweat (2012)

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

  • Summer of Rad (2012)
  • Take a Hit (2012)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Video: Asher Roth First Look Concerts L.A., S.F. and More, su billboard.com, Billboard, 7 maggio 2012. URL consultato il 26 gennaio 2013.
  2. ^ Former Cal football players make a career in music, su sfgate.com, SF Gate, 9 maggio 2012. URL consultato il 17 febbraio 2013.
  3. ^ Cal football players find music success, su espn.go.com, ESPN, 24 maggio 2012. URL consultato il 17 febbraio 2013.
  4. ^ Radical Something Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 17 febbraio 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]