Prudhoe Bay Oil Field

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Prudhoe Bay Oil Field
Area geograficaNorth Slope dell'Alaska
OperatoreBP
PartnerBP, ExxonMobil, ConocoPhillips
Coordinate70°18′24.12″N 148°43′55.2″W / 70.3067°N 148.732°W70.3067; -148.732
Mappa di localizzazione: Alaska
Prudhoe Bay Oil Field
Dati di produzione
Anno inizio produzione20 Giugno 1977

Prudhoe Bay Oil Field è un grande giacimento petrolifero nel nord dell'Alaska. È il più grande giacimento di petrolio dell'intero Nord America, dall'estensione di 86.418 ettari e dal contenuto originale di circa 25 miliardi di barili (4,0×109 ) di petrolio. La quantità di petrolio recuperabile è più del doppio del secondo campo di estrazione degli Stati Uniti, in Texas orientale. Il campo è gestito dalla British Petroleum (BP) e i partner sono la ExxonMobil e la ConocoPhillips.

Collocazione[modifica | modifica wikitesto]

Il campo si trova a 640 km a nord di Fairbanks, 1050 km a nord di Anchorage, 400 km a nord del Circolo Polare Artico, e 1.900 km dal Polo Nord.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'esplorazione petrolifera commerciale nella Prudhoe Bay è iniziata nel 1960 ed il giacimento è stato scoperto il 12 marzo 1968 da parte di Atlantic Richfield ed Exxon. La scoperta dei siti di perforazione è stata compiuta dal geologo Marvin Mangus. Nel 1974 lo Stato dell'Alaska tramite delle indagini geologiche e geofisiche ha stimato che il giacimento contiene 10 miliardi di barili (1,6×109 ) di petrolio e 740×109  di gas naturale. La produzione ha inizio il 20 giugno 1977 quando il Trans-Alaska Pipeline System è stato completato. Il giacimento stato inizialmente strutturato in due concessioni distinte, la zona occidentale alla BP (WOA: Olio Rim) e la zona orientale alla ARCO (EOA: Gas Cap).

Il giacimento petrolifero ha raggiunto un picco di produzione giornaliera nel 1989 di 2 milioni di barili al giorno (320×103  / d) sebbene quest'ultima sia poi calata a 1,5 milioni di barili al giorno (240×103 / d) e poi a 943,000 barili al giorno (149.900 m 3 / d) nel 2005. Nel dicembre 2006 si è raggiunta una media di 411.000 barili al giorno (65,300×109 / d), ulteriormente calata a 285.000 barili al giorno (45,300×109 / d). La produzione totale dal 1977 al 2005 è stata di 11 miliardi di barili (1,7×109 ).

Ad agosto 2006, BP ha stimato che restano 2 miliardi di barili (320×106 ) di petrolio recuperabile con le attuali tecnologie.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche per il Campo Maggiore Prudhoe Bay:

  • Data di scoperta: 12 marzo 1968
  • Avvio della produzione: 20 giugno 1977
  • Superficie totale del campo: 213,543 acri (864,18 km 2)
  • Pozzi di petrolio di produzione: 1114
  • Capacità totale: 25 miliardi di barili (4,0 × 10 9 m 3)
    • Prodotto: 11 miliardi di barili (1,7 × 10 9 m 3)
    • Totali recuperabili: 13 miliardi di barili (2,1 × 10 9 m 3)
    • Rimanente recuperabile: 2 miliardi di barili (320 milioni m 3)
  • Picco di produzione: 1,5 milioni di barili al giorno (240.000 m 3 / d) (1979)
  • Gas naturale:
    • Totale: 46 × 10 12 cu ft (1300 km 3) (stima)
    • Recuperabile: 26 × 10 12 cu ft (740 km 3)
  • Maggiori campi satelliti della Prudhoe Bay:
    • Zona Est (ex ARCO) (data di inizio produzione: 1977)
    • Ovest Operating Area (BP Exploration) (data di inizio produzione: 1977)
    • Midnight Sun (data di inizio produzione: 1998)
    • Aurora (data di inizio produzione: 2000)
    • Orion (data di inizio produzione: 2002)
    • Polaris (data di inizio produzione: 1999)
    • Borealis (data di inizio produzione: 2001)
  • Proprietà:
    • BP Exploration (Operatore): 26%
    • ConocoPhillips Alaska Inc.: 36%
    • ExxonMobil: 36%
    • Altro: 2%

Fuoriuscita di petrolio nel marzo 2006[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 marzo 2006, un lavoratore della BP Exploration Alaska ha scoperto una grande perdita di petrolio nella parte ovest del campo.

Fino a 1 milione di litri sono fuoriusciti rendendola la più grande perdita di petrolio nel nord dell'Alaska. La fuoriuscita è stata attribuita a una rottura di una pipeline.

La BP spese oltre 20 milioni di dollari per riparare la rottura e nelle varie cause legali che ne seguirono.

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