Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Anghiari)
Chiesa di Santa Maria delle Grazie | |
---|---|
La facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Anghiari |
Coordinate | 43°32′22.73″N 12°03′14.71″E / 43.539648°N 12.054087°E |
Religione | cattolica |
Titolare | Santa Maria delle Grazie |
Diocesi | Arezzo-Cortona-Sansepolcro |
Inizio costruzione | XVIII secolo |
La chiesa di Santa Maria delle Grazie (nota come la Propositura) è un edificio sacro che si trova in via della Propositura ad Anghiari.
Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]
È una delle più recenti costruzioni del centro storico (1628-1740), progettata da Giovanni Battista Bellini, venne costruita in stile neoclassico con influenze tardo barocche. L'impianto della chiesa è a navata unica con volta a botte e altari laterali a edicola. L'alzato si distingue per un notevole sviluppo verticale che risalta nella struttura urbanistica della città. All'interno sono conservati importanti dipinti del Cinquecento fiorentino: due tavole di Giovanni Antonio Sogliani raffiguranti l'Ultima Cena (1531) e la Lavanda dei piedi, la Deposizione dalla Croce di Domenico Ubaldini detto il Puligo. Dietro l'altare maggiore, la Madonna della Misericordia, grande terracotta invetriata policroma di Andrea della Robbia.
La chiesa è sede parrocchiale dalla fine del XVIII secolo.
Organo a canne[modifica | modifica wikitesto]
Dietro all'altare si trova un organo a canne della ditta Tamburini di Crema costruito nel 1963. Lo strumento, opus 473, interamente a trasmissione elettro-pneumatica, presenta le sue canne all'interno di un'unica "cassa", contenente anche quella espressiva. La consolle è alla sinistra dell'altare, dotata di due manuali e 18 registri.
-
Facciata
-
Giovanni Antonio Sogliani, Ultima Cena, transetto sinistro
-
Giovanni Antonio Sogliani, Lavanda dei piedi
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di Santa Maria delle Grazie
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- La scheda su toscana.it, su web.rete.toscana.it.
- www.parrocchiadianghiari.it