ProTide

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La tecnologia ProTide è un approccio per la sintesi di profarmaci, progettata per favorire il passaggio di analoghi nucleotidici (come monofosfato) nella cellula (ProTide: PROdrug + nucleoTIDE). Venne sviluppata da Chris McGuigan nella scuola di farmacia dell'università di Cardiff all'inizio degli anni '90.


General representation of a ProTide

Applicazioni[modifica | modifica wikitesto]

La tecnologia ProTide è stata applicata ad una vasta gamma di analoghi nucleotidici. [1][2] In particolare, è stata usata in una serie di farmaci tra cui il Sofosbuvir, attivo contro il virus dell'Epatite C e approvato dall'FDA nel 2013, e il Remdesivir, antivirale efficace contro il virus Ebola.

Sofosbuvir

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ D. Cahard, C. McGuigan e J. Balzarini, Aryloxy Phosphoramidate Triesters as Pro-Tides, in Mini Reviews in Medicinal Chemistry, vol. 4, n. 4, 2004, DOI:10.2174/1389557043403936.
  2. ^ Christopher McGuigan, Sarah A. Harris, Susan M. Daluge, Kristjan S. Gudmundsson, Ed W. McLean, Thimysta C. Burnette, Harry Marr, Richard Hazen, Lynn D. Condreay, Lance Johnson, Erik De Clercq e Jan Balzarini, Application of Phosphoramidate Pronucleotide Technology to Abacavir Leads to a Significant Enhancement of Antiviral Potency, in Journal of Medicinal Chemistry, vol. 48, n. 10, May 2005, pp. 3504–3515, DOI:10.1021/jm0491400, PMID 15887959.