Povertà in Romania

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Uno dei maggiori problemi della Romania moderna e contemporanea è la povertà, assieme alla corruzione. Secondo i dati dell'Eurostat per l'anno 2013, Romania è al primo posto nell'Unione europea per povertà relativa, con il 25,4%.[1] I dati dell'Istituo nazionale di statistica di Romania dice che 8,5 milioni di persone sono a rischio povertà e esclusione sociale. Un terzo della popolazione soffre di privazioni materiali severe, nel senso che non possono permettersi beni di prima necessità per una vita decente.[1]

La Romania è una delle nazioni europee con la disuguaglianza sociale più alta, con il 20% della popolazione che ha introiti sette volte più grandi del 20% dei più poveri, secondo Eurostat.[2]

Statistica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2011, 4,74 milioni sono a rischio povertà (con reddito più basso del 60% del reddito medio), 6,28 milioni se confrontato con la mancanza di mezzi minimi indispensabili, 1,14 milioni che vivono in abitazioni prive di standard minimi.[3] In Romania vivono e lavorano il 45% della intera popolazione in campagna e il rischio di povertà estrema è molto più forte in zone rurali (8,8%) rispetto alle zone urbane (2,2%).[3]

Secondo il sindacato Cartel Alfa, nel 2016, 1/5 dei Romeni affronta casi di povertà, con redditi insufficienti.[4]

In funzione dell'etnia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2003:

  • 76.8% della popolazione rom vive in povertà;
  • 24.4% della etnia romena vive in povertà;
  • 15% dei magiari di Romania vive in povertà;
  • 18.6% di altre etnie vive in povertà.

Per regioni[modifica | modifica wikitesto]

Anno Persone esposte al rischio di povertà e esclusione sociale (%)[5]
București-Ilfov Centro Nord-Est Nord-Ovest Sud Sud-Est Sud-Ovest Ovest
2007 35,1% 37,6% 55,1% 38,3% 50,3% 51% 55,4% 34,2%
2008 36,2% 37,2% 54,5% 33,7% 45,6% 48,6% 56,5% 33,4%
2009 41,9% 33,2% 52,9% 35,2% 48,1% 42,4% 52,9% 30,1%
2010 34,4% 30,3% 51% 30,8% 42,7% 51,8% 48% 35,5%
2011 28,4% 28,5% 51,2% 34,3% 43,1% 50% 44,8% 33,1%
2012 31,5% 31,6% 52,3% 31,9% 43,5% 51,7% 46,9% 36,2%
2013 30,3% 32,8% 48,9% 30,9% 40,9% 53,4% 45,6% 37,5%

Reazioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre 2015, un rapporto dell'ONU per il problema della povertà estrema a voce di Philip Alston dichiarava "molti pubblici ufficiali romeni negano il grado di povertà, con il 40% della popolazione che è colpita da questo fenomeno, il 34,1% dei bambini soffre di mancanze materiali estreme".[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Florin Bărbuță, INS: România, primul loc în UE privind rata sărăciei relative, in Agerpres, 27 octombrie 2015. URL consultato il 1º marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2016).
  2. ^ Daniel Ionașcu, Capitalism pe pâine. Eurostat: România este țara cu cea mai mare inegalitate dintre bogați și săraci din UE. Procentul a tot crescut în ultimii ani, in Adevărul, 8 iunie 2016.
  3. ^ a b Harta sărăciei în România, in Capital, 9 ianuarie 2014.
  4. ^ „Cartel Alfa”: Unul din cinci români, în pragul sărăciei, deși lucrează cu normă întreagă, 16 octombrie 2016, Raluca Florescu, Adevărul, accesat la 23 octombrie 2016
  5. ^ Harta interactiva a SARACIEI in Romania. Regiunile unde peste jumatate dintre locuitori traiesc de pe azi pe maine, in Stirile Pro TV, 5 ianuarie 2015.
  6. ^ Raportorul ONU Philip Alston: Mulți oficiali români sunt în negare în ce privește gradul de sărăcie din țară, 11 noiembrie 2015, Aurelia Alexa, Mediafax, accesat la 6 octombrie 2016

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]