Popular Computing Weekly

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Popular Computing Weekly
StatoRegno Unito
Linguainglese
Periodicitàsettimanale
Generestampa nazionale
Fondazioneaprile 1982
Chiusuragiugno 1990
ISSN0265-0509 (WC · ACNP)
 

Popular Computing Weekly è stata una rivista inglese a tema videogiochi, pubblicata dal 1982 al 1990. A volte veniva indicata come PCW (sebbene tale acronimo sia più associato a Personal Computer World).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il primo numero uscì il 23 aprile 1982.[1] Copriva una vasta gamma di argomenti, spaziando da giochi ad affari e software di produttività personale. La società fondatrice era la Sunshine Publications[2] con sede a Londra e il distributore era Duncan Scot.[1] Durante il 1989 la società inglobò anche Computer Gamesweek.

Il magazine si distinse per essere l'unico settimanale sui computer del Regno Unito dell'epoca[senza fonte] e per la sua ultima pagina, dominata da una pubblicità in forma di fumetto, Piman, della ditta Automata UK, pubblicata tra il 1983 e il 1986.[senza fonte]

Un'altra caratteristica degna di nota delle prime edizioni erano le illustrazioni di alta qualità sulle copertine delle riviste.[senza fonte] Queste scomparvero nel 1983.

Regolarmente veniva pubblicata una colonna dedicata ai giochi di avventura, in particolare alle avventure testuali. Recensioni e spoiler criptici erano attesi con impazienza. I lettori che avevano completato l'avventura testuale di enorme successo The Hobbit, pubblicato per la prima volta su Sinclair ZX Spectrum, furono invitati ad aggiungere i loro nomi alla Hobbit Hall of Fame. La rivista chiuse con il numero 415 pubblicata nel giugno 1990.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c List of all general computer magazines (TXT), su BBC Micro. URL consultato il 26 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2012).
  2. ^ (EN) Tony Smith, 1983's UK home computer chart toppers, su The Register, 3 gennaio 2013. URL consultato il 26 aprile 2021.