Ponte romano (Mane)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ponte sul Laye
Localizzazione
StatoBandiera della Francia Francia
CittàMane
AttraversaLaye
Coordinate43°55′48″N 5°45′23″E / 43.93°N 5.756389°E43.93; 5.756389
Dati tecnici
TipoPonte ad arco
MaterialePietra
Campate3
Lunghezza40 m
Larghezza3,2 m
Realizzazione
Costruzione...-I sec. d.C. - II sec. d.C.
Mappa di localizzazione
Map

Il Ponte romano di Mane o Ponte sul Laye è un ponte ad arco in pietra sul torrente Laye nella Provenza francese vicino alla città di Mane.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il costruttore di ponti italiano Gazzola, il Ponte romano di Mane risale alla fine del I o all'inizio del II secolo d.C.,[1] appartenendo quindi a una dozzina di ponti romani ad arco ribassato noti.[2] Structurae, invece, attribuisce alla struttura un'origine protoromanica (XI sec.).[3] Secondo la homepage della città di Mane, i due archi laterali, insieme ai loro frangiflutti, non furono aggiunti fino al XVII secolo,[4] il che significherebbe che gli archi ribassati sono di data relativamente tarda.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il ponte di 40 metri di lunghezza e 3,2 metri di larghezza è caratterizzato da tre archi ribassati con un rapporto campata-alzata fino a circa 3:1.[2] Le sue campate sono di 2,80 m, 7,90 m e 11,40 m;[3] lo spessore dei due costoloni dell'arco più grandi è compreso tra uno e due piedi romani,[5] rendendo la struttura uno dei pochi ponti romani il cui rapporto tra lo spessore dei costoloni e la campata è inferiore allo standard antico comunemente applicato di 1:20.[5]

Il ponte è stato costruito in pietra calcarea locale la cui forma varia a seconda della sua funzione: gli archi sono costituiti da conci, le spalle hanno murature irregolari.[1] La pila principale è protetta sia a monte che a valle da grandi frangiflutti triangolari in blocchi di pietra rettangolari.[1] La carreggiata lastricata sale bruscamente dalla sponda sinistra all'arco principale, per poi scendere con una pendenza più dolce fino alla sponda più alta dall'altra parte.[1] Il parapetto, che è stato segnalato come parzialmente rimosso da O'Connor nel 1993, recentemente sarebbe stato ripristinato.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Colin O'Connor, Roman Bridges, Cambridge University Press, 1993, p. 96.
  2. ^ a b Colin O'Connor, Roman Bridges, Cambridge University Press, 1993, p. 171.
  3. ^ a b c (EN) Pont roman de Mane (Mane, 11th century), su Structurae. URL consultato il 7 dicembre 2022.
  4. ^ (FR) Mairie de Mane en Provence - Page d'accueil, su Mairie de Mane. URL consultato il 7 dicembre 2022.
  5. ^ a b Colin O'Connor, Roman Bridges, Cambridge University Press, 1993, p. 169 (fig. 140).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]