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Pompea Strabonia

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Pompea Strabonia (latino: Pompeia Strabonia; Picenum, ... – ...; fl. 106 a.C. - 74 a.C.) è stata una nobildonna romana, sorella di Gneo Pompeo Magno.

Pompea Strabonia nacque a Picenum poco dopo il 106 a.C. Era figlia di Gneo Pompeo Strabone e di sua moglie Lucilia, e aveva una sorella e un fratello di poco più grandi, Pompea e Gneo Pompeo[1][2].

Sposò Gaio Memnio, un amico del fratello che combatte per lui in Sicilia nell'81 a.C. e poi servì come questore fra il 76 e il 75 a.C.[3], a cui diede un figlio omonimo, che divenne un ricco uomo d'affari[4]. Rimase vedova nel 75 a.C., quando Memnio morì in battaglia a Sagunto, durante la guerra sertoriana[5].

Dopo il periodo di lutto, sposò Publio Cornelio Silla, nipote del defunto dittatore Silla[6].

  1. ^ American Journal of Ancient History. Vol. 1–3. Harvard University. 1976. p. 19.
  2. ^ "Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, page 472 (V. 3)", su ancientlibrary.com. URL consultato il 12 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2007).
  3. ^ Plutarco, Vita di Pompeo, 11.2
  4. ^ Michael Harlan, Roman Republican moneyers and their coins 63 BC - 49 BC, collana Aspects of ancient classical coins, 1. publ, Seaby ; Batsford, 1995, p. 78, ISBN 978-0-7134-7672-9.
  5. ^ Plutarco, Vita di Sertorio, 21.2
  6. ^ John Leach, Pompey the Great, p.104.