Polledrara di Cecanibbio
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| Polledrara di Cecanibbio | |
|---|---|
| Utilizzo | deposito paleontologico |
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Comune |  Roma
|
| Dimensioni | |
| Superficie | 1 200[1] m² |
| Scavi | |
| Data scoperta | 1984 |
| Date scavi | 1985-2014 |
| Amministrazione | |
| Ente | Soprintendenza speciale di Roma |
| Visitabile | Si, su prenotazione - (a gennaio 2023 sospese) |
| Sito web | www.soprintendenzaspecialeroma.it/schede/polledrara-di-cecanibbio_2974/ |
| Mappa di localizzazione | |
| |
La Polledrara di Cecanibbio è un ricco sito archeologico paleontologico che si trova su via di Cecanibbio nella zona di Castel di Guido a Roma.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Il giacimento de La Polledrara, identificato nel 1984, rappresenta uno dei più ricchi depositi paleontologici esistenti.
Oltre ai resti di numerose specie preistoriche di grandi mammiferi (elefanti, uro e cervi reali), presenta anche tracce dell'Homo heidelbergensis[2] risalenti al Pleistocene medio (circa 325.000-310.000 anni fa).[1]
Il sito è il più ricco di resti di elefanti preistorici in Europa, il più ricco di resti di Uro in Italia.[3]
Queste ultime si riferiscono a manufatti di pietra, oltre che all'evidenze di macellazione e fratturazione delle ossa degli animali.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- A.P. Anzidei e A. Di Bene, Castel di Guido, località La Polledrara di Cecanibbio, Giacimento pleistocenico, in Archeologia e Giubileo, Roma, 2001.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Deposito pleistocenico della Polledrara di Cecanibbio, su beniculturali.it, Ministero della cultura.
- Sito ufficiale, su soprintendenzaspecialeroma.it.
Soprintendenza Speciale Roma, La Polledrara di Cecanibbio, su YouTube.
