Polifemo (Rodin)
| Polifemo | |
|---|---|
 | |
| Autore | Auguste Rodin |
| Data | 1888 circa |
| Materiale | bronzo |
| Dimensioni | 24,2×15,8×14,5 cm |
| Ubicazione | Museo Soumaya, Città del Messico |
Il Polifemo (in francese: Polyphème) è una scultura di Auguste Rodin ispirata al libro XIII del poema Le metamorfosi del poeta romano Ovidio. Una versione in gesso dell'opera si trova al museo Rodin di Filadelfia,[1] mentre una in bronzo si trova al museo Soumaya di Città del Messico.
Soggetto[modifica | modifica wikitesto]
Nella mitologia greca, Polifemo era un ciclope, che abitava l'isola di Sicilia, il quale si innamorò di Galatea, una nereide. Secondo la versione ovidiana, quando Galatea rifiutò il ciclope in favore di Aci, un pastore siciliano, Polifemo si ingelosì e uccise quest'ultimo schiacciandolo con un masso.[2]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Quest'opera fu il primo approccio per il bozzetto di Polifemo, Aci e Galatea, un gruppo che si trova al centro dell'anta destra della Porta dell'Inferno.[3] Esistono degli studi di bronzo sul torso di Polifemo, ma non si conosce alcuna versione monumentale della figura completa. Lo studio lascia intendere che Rodin si interessava soltanto della porzione del corpo prodotta avvicinando la coscia destra al torso.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Polyphemus, su rodinmuseum.org. URL consultato il 29 aprile 2024.
- ^ (ES) Museo Soumaya, Fundación Carlos Slim, La puerta del Infierno, 2016.
- ^ (EN) Antoinette Le Normand-Romain, Rodin The Gates of Hell, 2006, pp. 42-43.
- ^ (EN) Elsen, Albert Edward; Jamison, Rosalyn Frankel, Bernard Barryte, ed., Rodin's Art: the Iris & B. Gerald Cantor Collection at Stanford University, New York, EUA, Oxford University Press, 2003, pp. 273-276.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Polifemo
