Piccole ancelle di Cristo Re
Le Piccole ancelle di Cristo Re sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla P.A.C.R.[1]
Cenni storici[modifica | modifica wikitesto]
Le origini della congregazione risalgono all'opera di assistenza domiciliare agli anziani poveri avviata nel primo dopoguerra ad Afragola da Sossio Del Prete, vicario del locale convento dei francescani scalzi di Sant'Antonio.[2]
Con l'aiuto e sotto la direzione di Del Prete, la giovane Antonietta Giugliano, cofondatrice dell'istituto, acquistò una casa e la destinò a ricovero per anziani abbandonati; riunì una comunità di donne, già dedite all'apostolato a domicilio, che fu il primo nucleo dell'istituto.[2]
Il 20 ottobre 1935 il cardinale Alessio Ascalesi, arcivescovo di Napoli, rivestì le prime suore dell'abito religioso: la comunità adottò la regola del terz'ordine regolare di San Francesco.[2]
L'istituto ottenne un primo riconoscimento pontificio nel 1947; aggregato all'ordine dei frati minori dal 13 febbraio 1947, ricevette il decreto di lode 27 aprile 1972.[2]
Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]
Le suore si dedicano all'assistenza ad anziani, disabili e ammalati; dirigono cliniche, ricoveri, scuole e centri di formazione professionale.[2]
Oltre che in Italia, le suore sono presenti nelle Filippine, in India, in Indonesia e in Romania;[3] la sede generalizia è a Napoli.[1]
Alla fine del 2011 la congregazione contava 173 religiose in 19 case.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Annuario pontificio per l'anno 2013, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2013. ISBN 978-88-209-9070-1.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.