Palazzo dei Bagni Umberto I

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Palazzo dei Bagni Umberto I
Il Palazzo dei Bagni di Ivrea
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàIvrea
Coordinate45°27′54.64″N 7°52′49.26″E / 45.465177°N 7.880351°E45.465177; 7.880351
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1885-1890

Il Palazzo dei Bagni Umberto I, per esteso il Palazzo dei Bagni Pubblici Umberto I o il Palazzo dei Bagni Idroterapici Umberto I, è un edificio storico della città piemontese di Ivrea in Italia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La necessità di istituire uno spazio pubblico da destinare ai bagni in modo tale da migliorare le condizioni igieniche della popolazione eporediese spinse gli amministratori cittadini a decidere, nel 1885, la costruzione del palazzo, non prima di aver accertato l'adeguatezza delle acque della Dora Baltea all'uso igienico-balneare. I lavori di costruzione, eseguiti dalla ditta Pignatta-Accastelli, che portarono alla parziale apertura dei bagni coperti nell'estate del 1889, vennero completati nel giugno 1890. Il primo piano ospitava i camerini, il secondo il caffè, il terzo il ristorante e il quarto gli alloggi. Inoltre, una grande terrazza sul tetto permetteva in origine di godere della vista sulla città e sul fiume. La struttura funzionò come stabilimento idroterapico e albergo diurno fino a quando fallì già nel 1892, venendo comprata dall'imprenditore Domenico Martellono di Issiglio, il quale ne fece la sua residenza.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il palazzo sorge sul lungodora, di fronte alla torre di Santo Stefano.[1] L'edificio, sviluppato su quattro livelli più un seminterrato, presenta una pianta pressoché a "L".

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Roberto D'Angelo, Ivrea - Quelli della riva sinistra, Ivrea, 2011, pp. 136-139.

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