Palazzo Zanchi-Giampaolo

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Facciata del palazzo che si trova in Piazza Sedile

Palazzo Zanchi-Giampaolo è un palazzo storico di Modugno (BA) presente in Piazza Sedile.

Non si conosce molto della storia di questo palazzo, ma con certezza è appartenuto alla famiglia Zanchi e, successivamente, alla famiglia Giampaolo.

Il, palazzo è stato costruito nell'Ottocento in stile neoclassico, con sapiente alternanza di elementi rettilinei e curvilinei. Sul livello inferiore, con paramento a liste rettangolari, si apre il grande portone con arco a tutto sesto. Nei due livelli superiori, in pietra liscia, si vedono dei grandi archi in cui si aprono grandi finestre rettangolari e, nella parte superiore, delle finestrelle rettangolari. La facciata è percorsa da un lungo balcone con ringhiera in ferro battuto. La facciata culmina con una stretta cornice a dentelli[1].

Tra gli esponenti illustri della famiglia Zanchi si ricorda Antonio Zanchi, pittore barocco della scuola napoletana vissuto nel XVII secolo. Nacque a Modugno nel 1630 da una famiglia di origine bolognese e studiò le tecniche della pittura nella bottega di Luca Giordano. Acquisì una notevole fama e lavorò presso la bottega di Carlo Rosa a Bitonto[1]. Altro personaggio illustre della famiglia fu Giuseppe Zanchi, sindaco di Modugno nel 1799 durante i primi mesi della Repubblica Partenopea e durante gli avvenimenti del 1799. Venne destituito dopo la conquista di Napoli da parte dei filoborbonici seguaci del Cardinale Ruffo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b A. Gernone, N. Conte, M. Ventrella (a cura di), Modugno. Guida Turistico-culturale, Modugno, Associazione Pro Loco di Modugno, 2006, p. 43.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • A. Gernone, N. Conte, M. Ventrella (a cura di), Modugno. Guida Turistico-culturale, Modugno, Associazione Pro Loco di Modugno, 2006, p. 43.