Palazzo Dazzi

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Palazzo Dazzi
Facciata
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneEmilia-Romagna
LocalitàParma
Indirizzostrada della Repubblica 44
Coordinate44°48′02.29″N 10°19′57.6″E / 44.800636°N 10.332668°E44.800636; 10.332668
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1794 - 1797
Stileneoclassico
Realizzazione
ArchitettoDomenico Cossetti
CommittenteGian Francesco Corradi Cervi

Il Palazzo Dazzi, noto anche come Palazzo Corradi Cervi, è un edificio dalle forme neoclassiche, situato in strada della Repubblica 44 a Parma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il palazzo fu costruito sul luogo di edifici preesistenti tra il 1794 e il 1797 su progetto dell'architetto parmigiano Domenico Cossetti, allievo di Ennemond Alexandre Petitot, per volere del marchese Gian Francesco Corradi Cervi,[1] capitano delle milizie ducali di Parma.[2]

Nel 1832 fu posizionata nel piccolo cortile interno la statua dell'Innocenza, opera di Tommaso Bandini, su una fontana con vasca marmorea.[1]

Nel corso del XIX secolo il palazzo fu acquistato dalla famiglia Dazzi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Facciata

Il palazzo si sviluppa su una pianta rettangolare, all'angolo con strada Petrarca.

La facciata principale, rigorosamente simmetrica, è caratterizzata dall'elegante balcone balaustrato del piano nobile, su cui si innalza l'ordine gigante di due colonne e due lesene scanalate con capitelli corinzi, a sostegno del cornicione e del timpano; tra la colonne ed ai lati si aprono numerose finestre incorniciate; al di sopra dell'elaborato cornicione si apre un ulteriore terzo piano, con piccole finestre, coronato da un terrazzo balaustrato su cui poggiano quattro statue.[1]

La facciata laterale, seppur più spoglia, presenta analoga armoniosità nella successione delle aperture e delle finestre incorniciate.

Attraversando l'alto portale d'ingresso, si apre una lunga galleria prospettica, caratterizzata dalla volta a botte cassettonata, arricchita da stucchi neoclassici, che conduce al piccolo cortile interno, ove ancora è posizionata l'antica fontana con la statua dell'Innocenza.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Palazzo Dazzi già Corradi Cervi, su turismo.comune.parma.it. URL consultato il 18 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2015).
  2. ^ Corradi Cervi Giovanni Francesco Maria, su parmaelasuastoria.it. URL consultato il 18 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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