Oronzo Valentini

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«La cosa più difficile per un giornalista è quella di non scrivere»

Oronzo Valentini

Oronzo Valentini (Bari, 1922Bari, 13 agosto 2008) è stato un giornalista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1944 fu cronista durante il congresso del Comitato di Liberazione Nazionale che si tenne al teatro Piccinni di Bari il 28 e 29 gennaio. Oronzo Valentini e Ciro Bonanno del Mattino si occuparono di redigere il resoconto stenografico.[2]

Sempre nel 1944 partecipò alla fondazione dell'Associazione della stampa e dell'Ansa. Per l'Ansa fu corrispondente e responsabile per Puglia e Basilicata.[3]

Dal 1962 al 1979 fu direttore della Gazzetta del Mezzogiorno. Ad oggi è il giornalista che ha diretto il quotidiano più a lungo.[4]

Nel 1963, successivamente all'istituzione dell'Ordine dei Giornalisti, fu presidente interregionale per quasi vent'anni.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "IL DIRETTORE ORONZO VALENTINI, LA GAZZETTA E BARLETTA." di Giuliano Rotunno e Nino Vinella, su comitatoprocanne.com.
  2. ^ "Giornalismo in lutto per Oronzo Valentini" di Antonio Di Giacomo, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it.
  3. ^ "GIORNALISTI: SIDDI (FNSI), CON ORONZO VALENTINI SCOMPARE GRANDE PROTAGONISTA", su adnkronos.com, Adnkronos.
  4. ^ "Oronzo Valentini, nuovo direttore della Gazzetta" [collegamento interrotto], su lagazzettadelmezzogiorno.it, la Gazzetta del Mezzogiorno.
  5. ^ "È morto a Bari il giornalista Oronzo Valentini", su ricerca.repubblica.it, repubblica.it.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]