Cappella di San Bartolomeo (Montisi)

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Cappella di San Bartolomeo
Esterno
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàMontisi (Montalcino)
Religionecattolica di rito romano
TitolareBartolomeo apostolo
Diocesi Montepulciano-Chiusi-Pienza
Inizio costruzioneXV secolo
Completamentoanni 1950

La cappella di San Bartolomeo, anche conosciuta come cappella della Croce, o semplicemente la Croce, è un luogo di culto cattolico di Montisi, frazione di Montalcino, in provincia di Siena; esso è situato all'estremità settentrionale del paese, all'incrocio tra la strada provinciale 14 Traversa dei Monti e la strada provinciale 38 di Trequanda.[1]

Edificata nel XV secolo e originariamente appartenente alla grancia di Montisi,[2] passò poi alla famiglia Mannucci Benincasa e successivamente a quella Guazzi, che ne detiene attualmente la proprietà. Venne in parte distrutta da un'esplosione il 30 giugno 1944 e successivamente ricostruita.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La caratteristica facciata, simile per impostazione a quella della chiesa di Santa Caterina d'Alessandria e frutto della ricostruzione postbellica, ha al centro un piccolo portale con, una a destra e una a sinistra, due finestre rettangolari; al centro del semplice timpano, vi è un bassorilievo marmoreo del 1661 recante lo stemma dello Spedale di Santa Maria della Scala di Siena.[2]

L'interno è costituito da un unico ambiente a piante rettangolare coperto con soffitto a capriate lignee. Accoglie degli affreschi[3] della fine del XIV secolo raffiguranti quattro Santi sulle pareti laterali (due per lato) e una Annunciazione sulla parete di fondo, di scuola tosco-umbra; in quest'ultima si apre una nicchia con arco a sesto ribassato all'interno della quale vi è l'altare in stucco, sormontato da un affresco cinquecentesco con la Madonna col Bambino fra i santi Pietro e Paolo, che presenta analogie con quelli della scuola del Sodoma. Nella cappella vi sono alcune sepolture della famiglia Mannucci Benincasa.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ F. Raffaelli, p. 35.
  2. ^ a b c C. Felici, p. 37.
  3. ^ E. Torriti, p. 58.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Elio Torriti (a cura di), Chiese, cappelle, edifici religiosi di Abbadia Sicille, Petroio, Castelmuzio, S.Anna in Camprena e Trequanda (con notizie sulle chiese di Montisi), Sinalunga, Tipografia Rossi, 1999, ISBN non esistente.
  • Cristina Felici, Carta archeologica della provincia di Siena - San Giovanni d'Asso, Siena, Nuova Immagine, 2012, ISBN 978-88-7145-314-9.
  • Franco Raffaelli, Edifici religiosi del comune di San Giovanni d'Asso, Torrita di Siena, Associazione Villa Classica, 2016, ISBN 978-8-89828-232-6.

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