Visualizza wikitesto di Nuova Caledonia

{{F|Oceania|settembre 2021|Gran parte della voce priva di fonti a supporto.|arg2=Francia}}
{{Coord|21|30|S|165|30|E|type:country|display=title}}
{{Dipendenza
|nomeCorrente=Nuova Caledonia
|nomeCompleto=Nuova Caledonia
|nomeUfficiale=''Nouvelle-Calédonie''
|linkBandiera=Drapeau_de_Nouvelle-Calédonie.png
|linkStemma=Emblem of New Caledonia.svg
|paginaBandiera=Bandiera della Nuova Caledonia
|paginaStemma=Stemma della Nuova Caledonia
|linkLocalizzazione=New Caledonia in its region (special marker).svg
|linkMappa=New Caledonia-CIA WFB Map (2004).png
|motto=''Terre de parole, terre de partage''<ref name="monde2">[https://www.lemonde.fr/politique/article/2010/08/18/la-nouvelle-caledonie-se-dote-d-un-hymne-et-d-une-devise_1399996_823448.html La Nouvelle-Calédonie se dote d'un hymne et d'une devise - LeMonde.fr]</ref><br />''Terra della parola, terra della condivisione''
|stato={{FRA}}
|lingua=[[Lingua francese|Francese]]
|altrelingue=[[Lingue canache|Canaco]]
|capitale=[[Numea]]
|capitaleAbitanti=94.285
|capitaleAbitantiAnno=2019
|governo=[[Collettività d'oltremare|Collettività ''sui generis'']]
|elenco capi di stato=[[Capi di Stato della Francia|Presidente della Repubblica]]
|presidente=[[Emmanuel Macron]]
''Alto Commissario:'' [[Patrice Faure]]
|elenco capi di governo=Presidente del Governo locale
|primoMinistro= Louis Mapou
|superficieTotale=18.576
|superficieOrdine=154
|superficieAcqua=trascurabile
|popolazioneTotale=271.407
|popolazioneAnno=2019
|popolazioneOrdine=
|popolazioneDensita=13 	
|popolazioneDensitaOrdine= 205
|continente=[[Oceania]]
|PIL=8.820
|PILValuta=$
|PILAnno=2007
|PILOrdine=
|PILprocapite=36.376	
|PILprocapiteValuta=$
|PILprocapiteAnno=2007
|PILprocapiteOrdine=
|TFT= 2,1 (2010)<ref>{{cita web|url=http://data.worldbank.org/indicator/SP.DYN.TFRT.IN/countries|titolo=Tasso di fertilità nel 2010|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>
|targa=NC
|inno=[[La Marsigliese]] <small>(Francia)</small><br />[[Soyons unis, devenons frères]] <small>(Locale)</small>
|festa=
|note=
|nomeAbitanti=Neocaledoni, neocaledoniani<ref>{{cita web|url=https://www.dizionario-italiano.it/dizionario-italiano.php?lemma=NEOCALEDONIANO100|titolo=Neocaledonio|editore=dizionario-italiano.it|accesso=2023-11-27}}</ref>|PILPPA=10.77|PILPPAAnno=2015|PILPPAOrdine=—|PILPPAprocapiteAnno=2015|PILPPAprocapite=31,100|PILPPAprocapiteOrdine=—|PILPPAValuta=$|PILPPAprocapiteValuta=$|HDI=0,861|HDIAnno=2014|HDIOrdine=45}}
La '''Nuova Caledonia''' ({{francese|Nouvelle-Calédonie}}; in [[Lingue canache|canaco]]: ''Kanaky'') è una [[Collettività d'oltremare|collettività francese d'oltremare]] ''[[sui generis]]'', situata nell'[[Oceano Pacifico]] sudoccidentale vicino all'[[Australia]]; è nella [[lista delle Nazioni Unite dei territori non autonomi]]. Il suo capoluogo è [[Numea]].

== Storia ==
{{vedi anche| Storia della Nuova Caledonia}}
Contesa fra Regno Unito e Francia durante la prima metà del [[XIX secolo]], l'isola nel 1853 divenne possedimento francese. A partire dal 1864, servì da [[colonia penale]] per quarant'anni.<ref>{{Cita web|url=https://www.ticinolive.ch/2020/10/06/breve-storia-della-nuova-caledonia-che-ha-scelto-di-nuovo-di-restare-francese/|titolo=Breve Storia della Nuova Caledonia, che ha scelto di nuovo di restare Francese - Ticinolive|lingua=it-IT|accesso=2023-11-27}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.goaustralia.it/storia-della-nuova-caledonia/|titolo=Storia della Nuova Caledonia|sito=Go Australia|data=2018-08-03|lingua=it-IT|accesso=2023-11-27}}</ref> Della Nuova Caledonia fanno parte anche le [[Isole della Lealtà]] ([[Maré]], [[Lifou]], [[Ouvéa]], [[Tiga (isola)|Tiga]], [[Mouli]] e [[Faiava]]) e l'[[Isola dei Pini]].

La vita politica è complicata dal fatto che la popolazione indigena [[melanesia]]na, la comunità [[Canachi|canaca]], è ora una minoranza (44%) a causa del declino della popolazione e dell'immigrazione avvenuta sotto il dominio francese. Il resto della popolazione è composto dai discendenti dei deportati francesi, conosciuti come ''[[caldoche]]s'', e da una piccola minoranza est-asiatica.

La rivendicazione dell'indipendenza da parte del ''Front de Liberation Nationale Kanak Socialiste'' (FLNKS) inizia nel 1985. Il Fronte, guidato da [[Jean Marie Tjibaou]], assassinato nel 1989, chiedeva la creazione di uno Stato, chiamato ''Kanaky''. L'agitazione, marcata dalla presa di ostaggi e il massacro in seguito alla loro liberazione dalla grotta di [[Ouvéa]], portò a una crescita dell'autonomia con gli ''Accordi di Matignon'' del 1988 e l'''Accordo di Numea'' del 1998.

Il 4 novembre 2018 si è tenuto il primo [[Referendum sull'indipendenza della Nuova Caledonia del 2018|referendum per l'indipendenza]], in cui il 56,4% degli elettori ha scelto di rimanere francese.<ref>{{Cita web|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/La-Nuova-Caledonia-ha-detto-no-a-indipendenza-dalla-Francia-1251c506-2965-4ee0-bf6e-291b56dd9a5c.html|titolo=La Nuova Caledonia ha detto "no" all'indipendenza dalla Francia|sito=rainews|lingua=it|accesso=4 ottobre 2020}}</ref> Un secondo referendum indipendentista si è svolto il 4 ottobre 2020 ed è stato respinto dal 53% degli elettori.<ref>{{Cita news|lingua=fr|url=https://www.lemonde.fr/politique/article/2020/10/03/referendum-sur-l-independance-la-nouvelle-caledonie-de-retour-aux-urnes_6054594_823448.html|titolo=Référendum sur l’indépendance : la Nouvelle-Calédonie de retour aux urnes|pubblicazione=Le Monde.fr|data=3 ottobre 2020|accesso=4 ottobre 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/esteri/2020/10/04/news/francia_nuova_caledonia_vince_il_no_a_indipendenza-269420167/|titolo=Nuova Caledonia, vince il 'No' all'indipendenza dalla Francia. Macron: "Profondamente riconoscente"|sito=la Repubblica|data=4 ottobre 2020|lingua=it|accesso=4 ottobre 2020}}</ref> Il terzo referendum si è svolto il 12 dicembre 2021,<ref>{{Cita web|url=https://www.france24.com/en/europe/20210602-french-territory-of-new-caledonia-to-hold-third-independence-referendum|titolo=French territory of New Caledonia to hold third independence referendum|lingua=en|accesso=25 settembre 2021}}</ref> e ha confermato l'esito sfavorevole all'indipendenza con il 96% dei voti<ref name=":0">{{Cita news|lingua=fr|url=https://www.lemonde.fr/politique/live/2021/12/12/referendum-en-nouvelle-caledonie-quelle-suite-apres-la-troisieme-victoire-du-non-a-l-independance_6105742_823448.html|titolo=Aucun incident en Nouvelle-Calédonie après l’écrasante victoire du « non » au référendum sur l’indépendance|pubblicazione=Le Monde.fr|accesso=12 dicembre 2021}}</ref>; tale votazione, l'ultima prevista dall'accordo del 1998, è stata tuttavia caratterizzata da una bassa affluenza, dovuta al boicottaggio da parte delle forze indipendentiste<ref name=":0" /><ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiorno.it/mondo/nuova-caledonia-no-indipendenza-francia-1.7141564|titolo=La Nuova Caledonia dice "No" all'indipendenza dalla Francia. Ma voto boicottato|autore=Il Giorno|sito=Il Giorno|data=1639308153670|lingua=it|accesso=12 dicembre 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/La-Nuova-Caledonia-vota-No-all-indipendenza-dalla-Francia-61ed2bf4-6d70-4d2d-a5d8-2d9f5a6d4714.html|titolo=La Nuova Caledonia vota 'No' all'indipendenza dalla Francia|sito=rainews|lingua=|accesso=12 dicembre 2021}}</ref>, le quali hanno dichiarato di non riconoscere la validità di tale referendum a causa del rifiuto del governo francese di rinviare il voto al 2022.<ref>{{cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/12/13/la-nuova-caledonia-rimane-francese-il-95-contro-referendum-indipendentista-affluenza-al-44-separatisti-non-riconoscono-il-voto/6424330/|titolo=La Nuova Caledonia rimane francese, il 95% contro referendum indipendentista. Affluenza al 44%: separatisti non riconoscono il voto}}</ref>

== Geografia ==
È situata a circa 1.500&nbsp;km a est della [[Geografia dell'Australia|costa australiana]], a sud di [[Vanuatu]], a ovest delle [[Figi]] e a nord della [[Nuova Zelanda]], nella zona sud-occidentale dell'[[Oceano Pacifico]].

La Nuova Caledonia fa parte della Zealandia, un frammento dell'antico super-continente [[Gondwana]]. Si ipotizza che la Nuova Caledonia si sia separata dall'Australia circa 66 milioni di anni fa, per poi andare alla deriva in direzione nord-est, raggiungendo la sua posizione attuale circa 50 milioni di anni fa.

La terraferma è divisa in lunghezza da una catena montuosa centrale le cui vette più alte sono il [[monte Panié]] (1629 metri) a nord e il [[monte Humboldt]] (1618&nbsp;m) a sud-est. La costa orientale è coperta da una vegetazione lussureggiante. La costa occidentale, con le sue grandi savane e pianure adatte all'agricoltura, è una zona più secca. Molti massicci ricchi di minerali si trovano lungo questa costa.

Il fiume Diahot è il fiume più lungo della Nuova Caledonia, che scorre per circa 100 chilometri. Ha un bacino idrografico di 620 km² e si apre a nord-ovest nella baia d'Harcourt, scorrendo verso il punto settentrionale dell'isola lungo la scarpata occidentale del monte Panié. La maggior parte dell'isola è coperta da foreste sempreverdi umide, mentre le savane dominano le quote più basse. La laguna della Nuova Caledonia, con una superficie totale di 24.000 chilometri quadrati è una delle più grandi lagune del mondo. È circondato dalla [[barriera corallina della Nuova Caledonia]].

=== Clima ===
Il clima è tropicale, con una stagione calda e umida da novembre a marzo con temperature tra 27 °C e 30 °C, e una stagione più fredda e secca da giugno ad agosto con temperature tra 20 °C e 23 °C, collegate da due brevi interstizi. Il clima tropicale è fortemente moderato dall'influenza oceanica e dagli alisei che attenuano l'umidità, che può essere vicina all'80%. La temperatura media annuale è di 23 °C.

Le registrazioni delle precipitazioni differiscono notevolmente all'interno dell'isola. I 3.000 millimetri di precipitazioni registrate a Galarino sono tre volte la media della costa occidentale. Ci sono anche periodi secchi, a causa degli effetti di El Niño. Tra dicembre e aprile, le depressioni tropicali e i cicloni possono far superare ai venti a una velocità di 100 chilometri all'ora, con raffiche di 250 chilometri all'ora e precipitazioni abbondanti. L'ultimo ciclone che ha colpito la Nuova Caledonia è stato Cyclone Cook, nel gennaio 2017.

=== Flora e fauna ===
La flora e la fauna della Nuova Caledonia ebbero origine nella parte orientale dell'antico [[supercontinente]] di [[Gondwana]] e si sono evolute in condizioni di isolamento dopo che la [[Grande Terre (Nuova Caledonia)|''Grande Terre'']] si separò dal continente 80 milioni di anni or sono. Di conseguenza, il paese vanta molte specie di piante e animali uniche al mondo, in particolare uccelli, e la più ricca diversità di specie per chilometro quadro del mondo. Delle 3250 specie di piante da fiore presenti, l'80% è endemico.

Nella Nuova Caledonia si trova una specie particolare di geco: il geco ciliatus ([[Correlophus ciliatus]]).

La Nuova Caledonia vanta 68 specie stimate di uccelli di terra, di cui circa 20 autoctone. La specie indigena più famosa è il ''kagu'' o ''cagou'' (''[[Rhynochetos jubatus]]''), un uccello a rischio di estinzione che è divenuto il simbolo non ufficiale della Nuova Caledonia. Dei pochi mammiferi terrestri, gli unici indigeni sono le ''[[Pteropus vetulus|roussette]]'' (della famiglia dei pipistrelli della frutta), che tradizionalmente rientrano nell'alimentazione dei kanak. Fra i mammiferi introdotti vi sono i [[Rusa timorensis|cervi di Timor]], che si sono riprodotti in quantità tale da provocare gravi danni alle piante native e all'ambiente in generale. Questi animali si possono ammirare negli allevamenti dei ''caldoche'' sulla costa occidentale. La loro carne è servita nei ristoranti locali.

Le acque della Nuova Caledonia ospitano circa 2000 specie di pesci. Le [[Megaptera novaeangliae|megattere]] fanno la loro comparsa tra luglio e settembre. Le 14 specie di serpente marino della Nuova Caledonia si vedono spesso sulla superficie dell'acqua o anche a terra; quella che si avvista con maggior frequenza è l'anfibio ''[[Laticauda (genere)|tricot rayé]]'' (krait fasciato). Sono animali molto velenosi ma non aggressivi ed è estremamente raro che mordano.

=== Aree protette ===
Nella Nuova Caledonia ci sono molti parchi e riserve terrestri e marine. Sulla Punta Sud sono facilmente raggiungibili il Parc Provincial de la Rivière Bleue e le Chutes de la Madeleine. L'ascesa del Mont Panié, che con i suoi 1629&nbsp;m è la vetta più alta della Nuova Caledonia, è riservata agli escursionisti in buona forma fisica.

== Società ==
Nel 2010 si stima che la popolazione abbia raggiunto i 253.743 abitanti. Buona parte di essi abita nel capoluogo [[Numea]]<ref>Nel 2007 l'agglomerato urbano contava circa 156.000 abitanti.</ref>.<ref name="Agostini" /> I principali gruppi etnici sono due: quello [[melanesia]]no (45,1% della popolazione) e quello europeo, i cosiddetti ''[[caldoche]]'' (34,1%). Esistono altre minoranze tra cui quella [[polinesia]]na (11,6%) e quella [[indonesia]]na (2,5%).<ref name="Agostini" />

=== Religione ===
La popolazione è a maggioranza cristiana, il 54% della popolazione è [[Chiesa cattolica|cattolica]], il 14% [[Protestantesimo|protestante]] e il 2,1% di altre confessioni cristiane. Il 2,7% segue l'[[Islam]], mentre il restante 27% della popolazione è legata ad altre religioni.<ref name="Agostini" />

=== Lingua ===
La lingua ufficiale della collettività è il [[Lingua francese|francese]]. Insieme a quest'ultimo vengono tutelate altre lingue a livello regionale, che sono:
* Le varie lingue dei [[canachi]], popolo [[melanesia]]no afferente all'area [[Lingue austronesiane|austronesiana]], che vengono divise in quattro gruppi: 
** lingue settentrionali (''nyelâyu, kumak, caac, yuaga, jawe, nemi, fwâi, pije, pwaamèi, pwapwâ, dialetti della regione Voh-Koné''),
** lingue centrali (''cèmuhî, paicî, ajië, arhâ, arhö, orowe, neku, sîchë, tîrî, xârâcùù, xârâgùrè''),
** lingue meridionali (''nââ drubéa,'' ''nââ numèè'') e
** lingue delle [[Isole della Lealtà]] (''nengone, drehu, iaai'').
* Il [[Lingua fagauvea|fagauvea]], o ''uveano occidentale'', unica lingua neocaledoniana appartenente alla famiglia [[Lingue polinesiane|polinesiana]], parlata sull'isola di [[Ouvéa]]. Il nome ''uveano occidentale'' nasce in contrapposizione all'''[[Lingua wallisiana|uveano orientale]]'' parlato sull'isola di [[Wallis (Wallis e Futuna)|Wallis]], chiamata in lingua nativa Uvea.
* Il [[Lingua corsa|corso]], parlato principalmente nel comune di [[Farino]] dai discendenti dei coloni provenienti da [[Farinole]].

=== La bandiera ===
{{vedi anche|Bandiera della Nuova Caledonia}}
[[File:Pro-Independence Flag of New Caledonia.svg|thumb|left|upright=0.9|Bandiera del movimento per l'indipendenza (FLNKS)]]

Nel luglio 2010 al tricolore francese è stato ufficialmente affiancato un vessillo<ref name="telegraph">{{Cita news|nome=Bonnie|cognome=Malkin|url=https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/australiaandthepacific/newcaledonia/7900494/New-Caledonia-adopts-second-flag-in-compromise-over-French-rule.html|titolo=New Caledonia adopts second flag in compromise over French rule|pubblicazione=[[The Daily Telegraph]]|data=20 luglio 2010|accesso=28 luglio 2010}}</ref> ideato dal ''Fronte di Liberazione Nazionale Kanako e Socialista'' (FLNKS), un partito politico che lotta per l'indipendenza dell'isola.

Questa bandiera fu adottata dal partito nel 1980 ed è composta di tre [[Fascia araldica|fasce]] orizzontali di uguali dimensioni. Dall'alto verso il basso i colori sono il [[blu]] ([[Pantone]] 286c), [[rosso]] (Pantone 032c), e [[verde]] (Pantone 347c), con la presenza di un cerchio di colore [[giallo]] (Pantone 102c), dal diametro la cui lunghezza è due terzi dell'altezza della bandiera e spostato verso il lato del [[pennone]]. Il cerchio è bordato di [[nero]] e al suo interno vi è un disegno dello stesso colore.

Il blu simboleggia il cielo e soprattutto l'[[oceano]] che circonda l'isola. Il rosso rappresenta il sangue versato dai [[canachi]] durante la loro lotta per l'[[indipendenza]], il [[socialismo]] e l'unità. Il verde simboleggia infine la terra e, per estensione, gli antenati seppelliti sotto di essa.

Il disco giallo rappresenta il [[sole]] mentre il disegno al suo interno è una ''flèche faîtière'', un tipo di freccia che adorna i tetti delle case del posto, [[totem]] degli antichi villaggi canachi.

== Economia e comunicazioni ==
L'attività economica più importante è l'estrazione e la lavorazione del nichel, che lo ha reso in pochi decenni lo stato più ricco dell'Oceania e una delle maggiori potenze economiche estrattive al mondo. Nel 2010, sono state estratte 138.000 [[tonnellate]] di questo metallo. Nel 2009, nel Paese si sono contati 99.000 ingressi e un totale di 141 milioni di [[Dollari statunitensi|dollari]] di entrate grazie al turismo, altra voce economica rilevante. Per quanto riguarda il settore primario, nello stesso anno sono state coltivate 2.600 tonnellate di [[mais]] e 16.500 di [[noci di cocco]]; inoltre sono stati contati 90.000 [[bovini]], 37.000 suini, 12.000 equini e 600.000 volatili. Infine, sono stati ricavati 16.618 [[metri cubi]] di [[legname]] e 5.742 [[tonnellate]] di [[pesce]]. La rete stradale si estende per 4.926&nbsp;km. Nel capoluogo, oltre al porto più importante dell'isola, si trova un aeroporto. Circa 3 persone su 10 hanno accesso ad [[internet]].<ref name=Agostini/>

== Arte ==
L'arte principale è la [[scultura]], utilizzata come ornamento per le capanne a tetto conico. Per questo tipo di capanne si ergono pilastri [[Antropomorfismo|antropomorfi]] alti anche un metro e mezzo con un tetto impreziosito da figure di antenati o decorazioni astratte. Numeroso e variegato è il numero di maschere, esibite durante le feste. Peculiari sono le piccole "teste-moneta" decoranti gli [[Scettro|scettri]] da cerimonia.<ref>Gabriel Mandel, ''Arte Etnica'', Mondadori, Milano, 2001, pag.114</ref>

== Omonimia ==
{{Senza fonte|Una colonia britannica nel Nord America chiamata ''Nuova Caledonia'' si unì all'[[Isola di Vancouver]] per formare la colonia della [[Columbia Britannica]], che si unì successivamente alla [[Canada|Confederazione Canadese]] e divenne una provincia del [[Canada]]}}. Il termine ''[[Caledonia]]'' è il nome [[Lingua latina|latino]] che definiva anticamente una parte dell'attuale [[Scozia]].

== Amministrazione ==
La Nuova Caledonia è dotata di uno status speciale, differente da quello delle altre [[Territori d'oltremare francesi|proprietà extraterritoriali francesi]]. Viene amministrata da un Alto Commissario. A livello territoriale, il Governo viene esercitato da un Congresso formato dai componenti delle assemblee provinciali, per un totale di 54 membri. Le tre assemblee provinciali vengono elette a suffragio universale ogni 5 anni. Nel [[Parlamento francese]] la Nuova Caledonia viene rappresentata da un senatore e due deputati.<ref name=Agostini >{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012||DEAGO}}.</ref>

Nel novembre 2018 gli abitanti hanno detto 'no' al referendum sull'indipendenza. Il 56,4% ha votato per restare parte della Francia, contro il 43,6% che ha espresso la volontà di diventare indipendenti. Interessante il dato sull'affluenza, con l'81% degli abitanti che si è recato ai seggi.

=== Suddivisione amministrativa ===
La Nuova Caledonia è suddivisa in 3 province e 33 [[Comuni della Nuova Caledonia|comuni]].
[[File:New Caledonia administrative1.png|left|thumb|upright=1.7|Suddivisioni amministrative della Nuova Caledonia]]

{| style="clear:center;float:center;border:1px Solid grey;"
|-
! colspan=3 | Legenda
|- valign="top"
| style="margin:0.3em;white-space:nowrap" |<poem>
[[File:Japan WardColour 100x40x0.svg|16px|Orange]] [[Provincia Sud (Nuova Caledonia)|Provincia Sud]]
1. [[Thio]]
2. [[Yaté]]
3. [[Île des Pins]]
4. [[Le Mont-Dore]]
5. '''[[Numea]]'''
6. [[Dumbéa]]
7. [[Païta]]
8. [[Boulouparis]]
9. [[La Foa]]
10. [[Sarraméa]]
11. [[Farino]]
12. [[Moindou]]
13. [[Bourail]]
14. [[Poya (Nuova Caledonia)|Poya]] (parte sud)</poem>
| style="margin:0.3em;white-space:nowrap" |<poem>
[[File:Japan WardColour 60x80x0.png|16px|Vert]] [[Provincia Nord (Nuova Caledonia)|Provincia Nord]]
14. [[Poya (Nuova Caledonia)|Poya]] (parte nord)
15. [[Pouembout]]
16. '''[[Koné (Nuova Caledonia)|Koné]]'''
17. [[Voh (Nuova Caledonia)|Voh]]
18. [[Kaala-Gomen]]
19. [[Koumac]]
20. [[Poum (Nuova Caledonia)|Poum]]
21. [[Îles Belep]]
22. [[Ouégoa]]
23. [[Pouébo]]
24. [[Hienghène]]
25. [[Touho]]
26. [[Poindimié]]
27. [[Ponérihouen]]
28. [[Houaïlou]]
29. [[Kouaoua]]
30. [[Canala]]</poem>
| style="margin:0.3em;white-space:nowrap" |<poem>
[[File:Japan WardColour 100x80x0.png|16px|Jaune]] [[Isole della Lealtà]]
31. [[Ouvéa]]
32. '''[[Lifou (comune)|Lifou]]'''
33. [[Maré]]</poem>
|}
{{clear}}

=== Dispute internazionali ===
[[File:New Caledonia and Vanuatu map-fr.svg|thumb|upright=1.6|Mappa della Nuova Caledonia e Vanuatu]]
Le [[isole Matthew e Hunter]] sono contese tra Francia e [[Vanuatu]].

== Note ==
<references/>

== Bibliografia ==
*{{cita libro|titolo=Calendario Atlante De Agostini 2012|pp=594-595|editore=Istituto Geografico De Agostini| città=Novara| anno= 2011|cid=DEAGO|isbn=978-88-511-1599-9}}

== Voci correlate ==
*[[Air Loyauté]]
*[[Aeroporto di Numea-La Tontouta]]
*[[Canachi]]
*[[Kanakas]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto|voy}}

== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
*[https://web.archive.org/web/20131104135325/http://www.france.fr/it/regioni-e-metropoli/nuova-caledonia-terra-da-cartolina Nuova Caledonia: terra da cartolina] - Il sito ufficiale della Francia (in Italiano)
*[https://web.archive.org/web/20130309013656/http://www.viaggiaresicuri.it/?nuova_caledonia Scheda della Nuova Caledonia dal sito Viaggiare Sicuri] - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI

{{Regioni e territori della Francia}}
{{Oceania}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Francia|isole|oceania}}

[[Categoria:Nuova Caledonia| ]]