Neoboletus

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Neoboletus
Neoboletus erythropus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Boletales
Famiglia Boletaceae
Genere Neoboletus
Gelardi, Simonini & Vizzini, 2014

Neoboletus è un genere di funghi appartenente alla famiglia delle Boletaceae, originario delle regioni olartiche. È stato circoscritto nel 2014 dai micologi italiani Matteo Gelardi, Giampaolo Simonini e Alfredo Vizzini[1], e ulteriormente dai micologi cinesi Gang Wu e Zhu L. Yang nel 2015, in seguito a studi molecolari che hanno delineato un nuovo quadro filogenetico per le Boletaceae. Si differiscono dal genere Sutorius per via del viraggio al blu della carne al tocco. Hanno pori marroni e sul loro gambo il reticolo è sempre assente. La specie tipo è Neoboletus luridiformis.

Morfologia[modifica | modifica wikitesto]

Cappello[modifica | modifica wikitesto]

Da convesso ad appianato, marrone baio, marrone dattero, bruno-olivastro, bruno-rossastro fino al rosso sangue, ocraceo o giallo, secco, opaco, da vellutato a subtomentoso.[1]

Tubuli[modifica | modifica wikitesto]

Dal giallo al marrone olivastro.[1]

Pori[modifica | modifica wikitesto]

Rosso-arancio, rosso sangue, bruno-rossastro, giallo-arancio o gialli.[1]

Spore[modifica | modifica wikitesto]

Subfusiformi, ellissoidali oppure ellissoidali-fusoidi, lisce. Di colore bruno-olivastre.[1]

Carne[modifica | modifica wikitesto]

Vira velocemente al blu scuro al taglio o alla pressione.[1]

Specie di Neoboletus[modifica | modifica wikitesto]

Elenco delle specie di Neoboletus più conosciute:

Note[modifica | modifica wikitesto]

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