Nanban

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Nanban (南蛮, traduzione letterale "Barbari del Sud") è un'espressione giapponese storicamente utilizzata per indicare popolazioni provenienti dalla Cina meridionale, le isole Ryukyu, le coste dell'Oceano Indiano e il Sud-est asiatico. A partire dal XVI secolo venne utilizzata per indicare europei, in particolare portoghesi e spagnoli, giunti in Giappone per la prima volta nel 1542. Nella lingua giapponese moderna il termine viene utilizzato solo in contesti eruditi e in testi storici.

Il termine Nanban è utilizzato nelle espressioni:

  • Nanban bōeki (南蛮貿易, traduzione letterale "Commercio dei Barbari del Sud"), o Nanban bōeki jidai (南蛮貿易時代, traduzione letterale "Periodo del commercio dei Barbari del Sud", ovvero Periodo del commercio Nanban), fase del Periodo Sengoku caratterizzata da intensi scambi commerciali e culturali con europei, in particolare portoghesi, dal 1542 sino alla chiusura (sakoku) del Giappone.
  • Nanban bijutsu (南蛮美術, ovvero "Arte nanban"), stile artistico giapponese originatosi dal contatto con gli europei tra la metà del XVI secolo e gli inizi del XVII secolo.
  • Nanban ryōri (南蛮料理, ovvero "Cucina nanban"), tipologia di cucina giapponese influenzata da quella iberica e indo-portoghese di Goa.