Monte Navone
Monte Navone | |
---|---|
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Provincia | Enna |
Altezza | 754 m s.l.m. |
Prominenza | 252 m |
Catena | Monti Erei |
Coordinate | 37°21′22.4″N 14°17′20.63″E |
Mappa di localizzazione | |
Il monte Naone o Navone è un isolato rilievo appartenente alla catena dei Monti Erei nella Sicilia centro-meridionale, in provincia di Enna.
Presenta morfologia tabulare ed è sito nella valle alluvionale del torrente Braemi. Ricade nel territorio amministrativo del Comune di Piazza Armerina in provincia di Enna, ma molto prossimo ai comune di Barrafranca, nella stessa provincia, e Mazzarino, in provincia di Caltanissetta.
Geologia
[modifica | modifica wikitesto]È costituito dai depositi terrigeni siciliani del Pliocene superiore a giacitura orizzontale. Dal basso verso l'alto la successione stratigrafica è la seguente: Argille marnose grigio-azzurre, Sabbie, sabbie limose ed arenarie, argille sabbiose e limi argillosi, alternanza di arenarie e sabbie.
Archeologia
[modifica | modifica wikitesto]Alla sommità del monte, fino agli inizi del XX secolo chiamato Naone e ribattezzato Navone con la ridenominazione fascista, sono presenti dei ruderi di un insediamento che presenta continuità cronologica di reperti che vanno dal periodo pre-greco al periodo normanno. Tale sito da alcuni autori è ipotizzato identificabile con la città siculo greca di Hybla Erea oppure con la città Noymna e con l'araba Anattor per finire con la normanna e aleramica Piazza Vecchia, città distrutta dal re normanno Guglielmo il Malo e poi ricostruita a 3 miglia a Est nel sito dell'attuale Piazza Armerina; la distruzione ad opera del re normanno è dovuta alla ribellione del capo della contea Aleramica di Butera nella persona di Ruggero Sclavo figlio del conte Simone di Policastro e di Butera.