Monin
Monin | |
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Stato | Francia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 1912 a Bourges |
Fondata da | Georges Monin |
Sede principale | Bourges |
Persone chiave | Olivier Monin (CEO) |
Settore | Bevande |
Prodotti | |
Fatturato | 128,04 milioni di $[1] (2020) |
Dipendenti | 257[1] (2020) |
Sito web | www.monin.com/fr/ |
Monin è un'azienda alimentare francese produttrice di sciroppi e liquori con sede a Bourges, capoluogo del dipartimento dello Cher[2].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'azienda venne fondata nel 1912 dal diciottenne Georges Monin, figlio di un mugnaio[3], che si dedicò inizialmente alla produzione e vendita di vini e liquori[4]. Negli anni venti vennero prodotti i primi sciroppi, e negli anni trenta le vendite si espansero in altri paesi europei e nei Caraibi.
Nel 1944, dopo la morte di Georges Monin, il figlio Paul assunse la direzione dell'azienda[3]. Negli anni successivi vennero aperte nuove filiali in Marocco, Malta, Tunisia e Africa occidentale. Nel 1947 l'azienda vendette oltre tre milioni di bottiglie di sciroppi, raggiungendo, nel 1974, la soglia di quattro milioni di bottiglie vendute[5].
Dal 1992 l'azienda è gestita da Olivier Monin, figlio di Paul. Nel 1993 è stata fondata una filiale negli Stati Uniti e nel 1996 è stato aperto un impianto di produzione a Clearwater nella Contea di Pinellas, in Florida[6]. Altre sedi sono state aperte nel 2005 a Singapore[7], nel 2007 a Dubai[7] e nel 2009 a Kuala Lumpur in Malaysia[6].
Nel 2007 Monin ha acquisito la società francese Maison Guiot, diventando il secondo produttore francese di sciroppi[8]. Nel 2018 è stato aperto un ufficio commerciale a Shanghai[9].
Nel 2021 l'azienda ha annunciato l'apertura di due nuove sedi, una in Russia a Stupino[10], vicino a Mosca, e una in Brasile[11].
L'azienda opera in 140 paesi in tutto il mondo, generando il 75% dei suoi ricavi dalle esportazioni[12].
Prodotti
[modifica | modifica wikitesto]Monin produce sciroppi e liquori, destinati principalmente al settore della ristorazione e utilizzati prevalentemente nella preparazione di cocktails. Le materie prime utilizzate vengono raccolte in 22 diversi paesi in tutto il mondo[13].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) George Monin, su dnb.com. URL consultato il 18 settembre 2021.
- ^ (FR) Monin - Mentions, su monin.com. URL consultato il 18 settembre 2021.
- ^ a b (FR) Georges Monin, su archives18.fr. URL consultato il 18 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2021).
- ^ (FR) Groupe Monin : une success-story loin d’être édulcorée, su objectifeti.fr. URL consultato il 18 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2021).
- ^ Harry Schraemli, Das grosse lehrbruch der bar, Fachbücherverlag der Union Helvetia, 1984, SBN IT\ICCU\VIA\0215197.
- ^ a b (EN) Georges Monin SA, su diffordsguide.com. URL consultato il 18 settembre 2021.
- ^ a b (EN) International Synergies: Monin syrup’s global strategy, su gcrmag.com. URL consultato il 18 settembre 2021.
- ^ (FR) Monin clarifie son offre en grande distribution, su agraalimentation.fr. URL consultato il 18 settembre 2021.
- ^ (EN) Sweet Good Health, su asianhotelandcateringtimes.com. URL consultato il 18 settembre 2021.
- ^ (FR) Les sirops Monin ouvrent une usine en Russie pour développer un marché en plein boom, su lesechos.fr. URL consultato il 18 settembre 2021.
- ^ (FR) La Nouvelle Éco : à Bourges, les sirops Monin ne prennent pas l'eau, su francebleu.fr. URL consultato il 18 settembre 2021.
- ^ (FR) Conex fait recette chez Monin, su conex.net. URL consultato il 18 settembre 2021.
- ^ (HE) תוסיף לי קצת ורדים לוודקה, בבקשה, su ynet.co.il. URL consultato il 18 settembre 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monin
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su monin.com.