Myzīthra

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Mizithra)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Myzīthra
Origini
Luogo d'origineGrecia (bandiera) Grecia
RegioneCreta
Dettagli
Categoriaformaggio
Ingredienti principalilatte di pecora
VariantiXynomyzithra (Myzithra acida)

La myzīthra (in greco μυζήθρα? [miziθra]) è un formaggio fresco realizzato a base di latte e siero di pecore e/o capre.[1] Il rapporto di latte di siero di latte di solito è 7-3.

Viene prodotto principalmente sull'isola di Creta, ma anche in altre aree della Grecia. A Cipro un formaggio simile è conosciuto, sia fresco sia secco, come "Anarí" (Αναρή in greco).

La Mizithra è una ricotta di pecora che viene realizzata portando il latte ad ebollizione lenta, per alcuni minuti, e poi coagulandolo con l'aggiunta di caglio, o siero di latte prelevato da un lotto precedente, o semplicemente con un qualche acido, per esempio succo di limone, aceto, o anche con il lattice di un rametto di fico.

Non appena la cagliata si è formata, viene versata su di una garza per farla colare. Il siero ottenuto può quindi essere utilizzato per cagliare il lotto successivo.

Dopo alcuni giorni si è realizzata una massa morbida dolce e umida a forma di sacchetto che è pronta per il mercato.

Esiste una variante ottenuta sfregando in superficie la produzione fresca con sale grosso e lasciandolo stagionare; è detta Xynomyzithra (Myzithra acida) ed ha un sapore più acido.[2]

Se viene stagionato la Mizithra diviene dura e secca (e prende il nome di Anthotiro xero) ed è utilizzato, ad esempio, grattugiato sulla pasta.

Viene consumato spesso come dessert con il miele o come mezes con le olive e il pomodoro.

È utilizzato come formaggio da tavola, nelle insalate o spesso come formaggio da grattugia sulle paste, e spesso nelle torte di formaggio e in particolare per la Sfakianí pita (torta della regione Sfakià).

  1. ^ Rosemary Barron, Sapori di Grecia, William Morrow, 1991, ISBN 978-0-688-07087-8.
  2. ^ Dana Facaros e Michael Paul, Cadogan Guida: Creta, New Holland Publishers, 2003, ISBN 978-1-86011-106-8.