Minsky (simulatore econometrico)

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Minsky
software
GenereSimulatore (non in lista)
SviluppatoreSteve Keen,
Russel Standish,
Nathan Moses,
Kevin Pereira
Ultima versione2.19.1 (6 settembre 2020; 3 anni fa)
Sistema operativoLinux
Microsoft Windows
macOS
LinguaggioC++
Tcl
LicenzaGPL3
(licenza libera)
Sito websourceforge.net/projects/minsky/

Minsky è un programma di simulazione econometrica che permette la modellazione matematica del circuito monetario. È stato sviluppato dall'economista australiano Steve Keen, mentre il codice sorgente è stato scritto da Nathan Moses e Kevin Pereira sotto la supervisione di Russell Standish.[1] Il nome è un omaggio all'economista Hyman Minsky.

Premesse e sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Il circuitismo nella modellazione econometrica: primi passi[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene il concetto di circuito monetario (presentato in forma compiuta da Augusto Graziani nel 1984 sulla rivista Studi Economici) nel corso del tempo abbia iniziato ad attrarre un cospicuo e crescente interesse in ambito economico e accademico, un freno notevole alla sua diffusione si verifica per via delle numerose complicazioni che sorgono nella creazione di modelli matematici funzionali del sistema economico circuitista e gli iniziali tentativi in tal senso si sono rivelati problematici. Queste difficoltà vengono successivamente superate grazie all'economista australiano Steve Keen, il quale ascrive le predette osticità di modellazione inerenti al circuitismo all'uso inappropriato dei metodi adottati per descrivere matematicamente l'equilibrio economico generale. Keen ritiene, infatti, che il circuitismo vada descritto non con sistemi a stato stazionario o statico, come di norma avviene negli approcci delle teorie economiche mainstream, bensì con modelli dinamici composti da equazioni differenziali e di ricorrenza. Abbattendo in questo modo tali ostacoli alla modellazione matematica del sistema circuitista, egli è in grado di proporre descrizioni matematiche del circuitismo pienamente operative.[2][3][4][5]

L'idea del programma[modifica | modifica wikitesto]

Al fine di garantire a ricercatori, studenti, accademici, economisti l'adozione di un efficiente strumento applicativo che permetta la simulazione econometrica del circuito monetario, Steve Keen decide di intraprendere lo sviluppo di un programma software con cui sia possibile ottenere una descrizione visuale, dei modelli atti a rappresentare le economie nazionali, che sia più accurata rispetto a quelli normalmente utilizzati nell'ambito macroeconomico mainstream (tra i quali, ad esempio, vi è il modello DSGE).[6][7]

Il finanziamento con Kickstarter[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente finanziato per mezzo di una sovvenzione accademica garantita dall'INET (Institute for New Economic Thinking), il programma è quindi completato grazie a una campagna pubblica di raccolta fondi lanciata nel febbraio 2013 da Steve Keen e promossa attraverso il sito web di crowdfunding Kickstarter. La campagna su Kickstarter, che si prefiggeva di raccogliere almeno 50000 dollari statunitensi, si conclude con successo nel marzo 2013 raggiungendo la cifra di $78025.[8][9][10]

Minsky 1.0[modifica | modifica wikitesto]

La prima versione stabile del programma è pubblicata con il nome di Minsky 1.0 nel luglio 2013. Il software, rilasciato in forma completamente open source, è così chiamato in onore di Hyman Minsky, economista statunitense (a cui è dedicato il Dipartimento di Scienze Economiche della Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Bergamo) noto per i suoi studi sulle relazioni tra moneta endogena, ciclo economico e crisi finanziaria.[11][12][13][14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ MINSKY: Reforming economics with visual monetary modeling
  2. ^ Steve Keen, The Dynamics of the Monetary Circuit (PDF), in The Political Economy Of Monetary Circuits: Tradition And Change In Post-Keynesian Economics, edited by Jean-François Ponsot and Sergio Rossi (pp. 161-187), Palgrave Macmillan, 08-07-2009.
  3. ^ Steve Keen, Conservation “Laws” in Econophysics, and the Non-Conservation of Money (PDF), su debtdeflation.com, www.debunkingeconomics.com, September 29, 2007.
  4. ^ Steve Keen, Keynes’s ‘Revolving Fund of Finance’ and Transactions (PDF), su debtdeflation.com.
  5. ^ Steve Keen, Declaring victory at half time (PDF), su paecon.net, Real-World Economics Review, Issue no. 52, 10 March 2010.
  6. ^ Steve Keen, A dynamic monetary multi-sectoral model of production (PDF), su s3.amazonaws.com, 2013. URL consultato il 26 agosto 2013.
  7. ^ John Lounsbury, Steve Keen: Using Kickstarter to Fund Research, su econintersect.com, 2013. URL consultato il 26 agosto 2013.
  8. ^ Charis Palmer, ITnews - Steve Keen nears Kickstarter goal for open source economic software, su itnews.com.au, 2013. URL consultato il 26 agosto 2013.
  9. ^ Steve Keen, Help Kickstar Minsky, su debtdeflation.com, 2012. URL consultato il 26 agosto 2013.
  10. ^ Steve Keen, Kickstarter project, su debtdeflation.com, 2013. URL consultato il 26 agosto 2013.
  11. ^ Minsky 1.0
  12. ^ Dipartimento di Scienze Economiche "Hyman P. Minsky" dell'Università di Bergamo (PDF), su comune.bergamo.it. URL consultato il 26 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  13. ^ The Economist, New model army - Efforts are under way to improve macroeconomic models, su economist.com, 2013. URL consultato il 26 agosto 2013.
  14. ^ Hyman Minsky, Dizionario di Economia e Finanza (2012), Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]