Metropolitana di Dubai
| Metropolitana di Dubai | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Emirati Arabi Uniti
|
| Città | Dubai |
| Apertura | 2009 |
| Gestore | Keolis |
| Sito web | www.rta.ae/dubai_metro/ |
| Caratteristiche | |
| Numero linee | 2 |
| Stazioni | 55 |
| Lunghezza | 89,3 km |
| Scartamento | 1 435 mm |
| Mappa della rete | |
 | |
La metropolitana di Dubai (in arabo: مترو دبي) è una rete di linee metropolitane senza conducente a servizio della città di Dubai e di parte della sua area metropolitana, negli Emirati Arabi Uniti.
Si compone di due linee, identificate con colori diversi, per una lunghezza totale di 89,3 chilometri.[1] La linea rossa fu inaugurata nel 2009, quella verde nel 2011. È dotata di 55 stazioni, di cui 13 sono sotterranee e le restanti in viadotto.
Rete[modifica | modifica wikitesto]
Al 2021 la rete metropolitana di Dubai si compone di due linee:
| Linea | Percorso | Inaugurazione | Ultima estensione |
Lunghezza (km) | Stazioni | Tempo di percorrenza[2] |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Rossa | Centrepoint ↔ UAE Exchange / Expo 2020 | 2009 | 2021 | 67,15 | 35 | 70 min |
| Verde | Etisalat ↔ Creek | 2011 | 2014 | 22,15 | 20 | 40 min |
| Totale | 89,3 | 55 | ||||
Cronologia[modifica | modifica wikitesto]
| Data | Tratta o stazione | Linea |
|---|---|---|
| 9 settembre 2009[3] | Centrepoint ↔ Jabal Ali | Rossa |
| 4 gennaio 2010[4] | Burj Khalifa/Dubai Mall | |
| 30 aprile 2010 | Jabal Ali ↔ Ibn Battuta | |
| Emirates, Airport Terminal 1, ADCB, Emirates Towers e Sobha Realty | ||
| 15 maggio 2010[5] | Al Safa, World Trade Centre e GGICO | |
| 15 ottobre 2010[6] | Business Bay, Umm Al Sheif, Mashreq, Al Khail e DMCC | |
| 11 marzo 2011[7] | Ibn Battuta ↔ UAE Exchange | |
| 9 settembre 2011[8] | Etisalat ↔ Dubai Healthcare City | Verde |
| 11 dicembre 2012[9] | Danube | Rossa |
| 30 settembre 2013 | Energy | |
| 1º marzo 2014[10] | Dubai Healthcare City ↔ Creek | Verde |
| 1º gennaio 2021[11] | Jabal Ali ↔ Al Furjan (nuova diramazione) | Rossa |
| 1º giugno 2021[12] | Al Furjan ↔ Expo 2020 | |
| 1º settembre 2021[13] | Jumeirah Golf Estates |
Le linee[modifica | modifica wikitesto]
Linea Rossa[modifica | modifica wikitesto]
La linea Rossa della metropolitana di Dubai collega la città da nord, con capolinea presso la stazione di Centrepoint, a sud, dividendosi poi in due diramazioni che terminano a UAE Exchange ed Expo 2020.
La linea costeggia per la maggior parte del suo tragitto la Sheikh Zayed Road ed è costruita in gran parte in viadotto, solo sei stazioni sono sotterranee: le quattro stazioni situate nel centro di Dubai (Deira City Centre, Al Rigga, Union e BurJuman) e due della diramazione Route 2020 (Jumeirah Golf Estates e Dubai Investment Park).
Incrocia la Linea Verde nelle stazioni di Union e BurJuman.
Linea Verde[modifica | modifica wikitesto]
La linea Verde della metropolitana di Dubai attraversa il centro di Dubai, attestandosi ai capolinea di Etisalat e di Creek.
La linea è costruita sia in viadotto che sottoterra, la tratta che corre direttamente sotto il centro della città (Abu Bakr Seddiq-BurJuman= è sotterranea, le altre due tratte (Abu Bakr Seddiq-Etisalat e BurJuman-Creek) sono in viadotto.
Incrocia la Linea Rossa nelle stazioni di Union e BurJuman.
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Scartamento[modifica | modifica wikitesto]
Lo scartamento dei binari è per le due linee di 1435 millimetri, il cosiddetto scartamento normale.
Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]
L'alimentazione elettrica è fornita da terza rotaia, con tensione a 750 V.
Materiale rotabile[modifica | modifica wikitesto]
I convogli della metropolitana di Dubai sono stati ordinati alla società giapponese Kinki Sharyo che ne ha forniti un totale di 79, composti di cinque elementi (62 per la linea Rossa e 17 per la linea Verde) atti a trasportare 643 passeggeri tra seduti e in piedi.[14] I convogli hanno tre classi: "Gold Class", "Donne e bambini" e "Silver Class" (economy).[15] Il primo treno venne consegnato a Dubai nel mese di marzo del 2008.[14] I treni sono interamente automatici e senza conducente.
Progetti[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2011 la Roads and Transport Authority ha affermato che non vi erano "piani immediati" per costruire le linee blu e viola "nei prossimi cinque o sei anni".[16]
Poi, nel 2013, la Roads and Transport Authority ha definito un piano in tre fasi per ampliare le linee esistenti e costruirne nuove:[17]
- 2020: Estensione della linea verde
- 2025: Estensione del sistema con ulteriori 91 km e 58 stazioni
- 2030: Estensione del sistema con ulteriori 221 km e 69 stazioni
Nel 2030 la metropolitana dovrebbe possedere quindi un'estensione di circa 421 km con 197 stazioni.[17]
Prolungamenti[modifica | modifica wikitesto]
| Linea | Tratta | Stato | Inaugurazione prevista[18] | Lunghezza (km) | Stazioni |
|---|---|---|---|---|---|
| Rossa | Jebel Ali – confine con Abu Dhabi | progetto | - | 7,5 | 6 |
| Verde | Creek – Academic City | progetto | - | 24 | 12 |
Linea Rossa[modifica | modifica wikitesto]
Un prolungamento della Linea Rossa è attualmente in fase di progettazione. Esso prevede un'ulteriore estensione della linea, per circa 7,5 km, attraverso la Jebel Ali Free Zone, verso il confine con Abu Dhabi.[19] L'11 aprile 2015, in previsione dell'Expo del 2020, Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum ha approvato il piano per un'estensione di circa 15 km e 7 nuove stazioni dalla fermata Nakheel Harbour & Tower al sito di Expo 2020.[20]
Linea Verde[modifica | modifica wikitesto]
Un prolungamento della Linea Verde è attualmente sotto esame, esso prevede un'estensione, partendo dalla stazione di Creek, verso Academic City, con dodici stazioni, così da servire meglio gli abitanti di Silicon Oasis e International City.[21]
Nuove linee[modifica | modifica wikitesto]
| Linea | Tratta | Stato | Inaugurazione prevista[18] | Lunghezza (km)[22] | Stazioni[22] |
|---|---|---|---|---|---|
| Viola | Dubai International Airport – Al Maktoum International Airport | progetto | - | 49 | 8 |
| Blu | Muhaisnah – Al Maktoum International Airport | progetto | - | 47 | 18 |
Linea viola[modifica | modifica wikitesto]
Il progetto prevede che la linea viola corra lungo la Al Khail Road, con in totale otto stazioni, attestandosi ai due capolinea di Dubai International Airport e di Al Maktoum International Airport.[23]
Tuttavia i due aeroporti hanno affermato che questa linea sarebbe irrealizzabile poiché non attraversava molte località, proponendo invece di optare per un "terminal centrale" simile a come succede negli Stati Uniti d'America dove i treni partono da dentro l'aeroporto verso l'aeroporto, con dei treni che partono anche verso la città.
La Roads and Transport Authority (RTA) ha poi affermato che avrebbe preso in considerazione questa ipotesi.
Linea blu[modifica | modifica wikitesto]
Il progetto prevede che la linea blu corra lungo la Sheikh Mohammad Bin Zayed Road.[23]
Secondo il progetto presentato nel dicembre 2011 essa avrebbe dovuto avere gran parte del suo tracciato in comune con quello della linea viola e condividere entrambi i capolinea.[24] Con il nuovo progetto presentato nel 2013 le due linee hanno solo in comune il capolinea di Al Maktoum International Airport.[25]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ https://www.rta.ae/wps/portal/rta/ae/home/open-data
- ^ (EN) RTA - Train Times and Landmark Flyer (PDF), su metro.rtaprojects.me. URL consultato il 16 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2013).
- ^ "090909 - day of the Dubai Metro Archiviato il 29 maggio 2010 in Internet Archive.", Arabian Business, 9 September 2009. Retrieved on 13 September 2009.
- ^ RTA Opens Burj Dubai Metro Station on Monday, deploys 11 Feeder buses - Zawya Archiviato il 20 marzo 2012 in Internet Archive.
- ^ 3 Stations Opened 15 May 2010, su gulfnews.com.
- ^ Five new stations open on Red Line of Dubai Metro | GulfNews.com
- ^ Sun shines on a go-getter | The National
- ^ Dubai Metro's Green Line opened after Eid
- ^ New Metro station opens in Jebel Ali | GulfNews.com
- ^ Dubai Metro fully functional; Al Jadaf, Creek stations open to public - Khaleej Times, su khaleejtimes.com. URL consultato il 17 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2014).
- ^ (EN) Dubai Metro opens first 4 of 7 stations for 2020 Expo, su ansamed.info, 4 gennaio 2021. URL consultato il 16 marzo 2022 (archiviato il 16 marzo 2022).
- ^ (EN) Dubai Investment Park, Expo Stations on Dubai Metro Route 2020 are now open, su gulfnews.com, 1º giugno 2021. URL consultato il 16 marzo 2022 (archiviato il 16 marzo 2022).
- ^ (EN) Jumeirah Golf Estates metro station to open on September 1, su timeoutdubai.com, 31 agosto 2021. URL consultato il 16 marzo 2022 (archiviato il 16 marzo 2022).
- ^ a b First Dubai metro train arrives Archiviato il 4 gennaio 2010 in Internet Archive., Railway Gazette International 2008-03-14, retrieved 2008-03-15.
- ^ At a glance:Dubai Metro, su archive.gulfnews.com, Gulf News, 19 marzo 2007. URL consultato il 30 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2008).
- ^ Blue and Purple Lines unlikely in next five years, Arabian Supply Chain, 11 settembre 2011. URL consultato il 6 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2012).
- ^ a b Dubai Metro on expansion track Archiviato il 12 dicembre 2013 in Internet Archive. Khaleej Times
- ^ a b Solo per le tratte in costruzione
- ^ Business24-7.ae Archiviato il 23 settembre 2009 in Internet Archive.
- ^ Mohammed endorses Metro link to Expo - Emirates 24|7
- ^ "Further Green Line Extension", Arabian Business, November 1, 2010. Retrieved on 2011-01-15.
- ^ a b Blue and Purple Lines unlikely in next five years, su railway-technology.com, Railway-Technology.com.
- ^ a b Dubain-online.com
- ^ Immagine del progetto (2011)
- ^ Immagine del progetto (2013) (JPG), su upload.wikimedia.org. URL consultato il 26 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2014).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su metropolitana di Dubai
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su rta.ae.
